Cosenza - Il Comune assegna una sede al CAV “Roberta Lanzino”: una svolta per la Calabria
Il Consiglio comunale assegna una sede al centro antiviolenza “R. Lanzino”, simbolo di impegno civile per i diritti e la libertà delle donne
Cosenza - “Oggi si è scritta una pagina importante non solo per la città di Cosenza, ma per l’intera Calabria”.
A dirlo in una nota alla stampa è il Centro Antiviolenza “Roberta Lanzino”, commentando l’esito della votazione del Consiglio comunale di Cosenza, che ha approvato l’assegnazione di una sede alle attività del centro.
“Dopo quasi quarant’anni di impegno di civiltà e di cambiamento della cultura che nutre la violenza alle donne, il consiglio comunale di Cosenza ha votato per l’assegnazione di uno spazio dedicato alle attività del nostro centro antiviolenza”, ha dichiarato la presidente Roberta Attanasio.
Il CAV “Roberta Lanzino” è da tempo un punto di riferimento a livello nazionale nella rete dei centri antiviolenza. Accoglie donne vittime di violenza fisica, psicologica ed economica, accompagnandole nei percorsi di uscita e sostenendo la loro autodeterminazione e libertà.
“Un impegno civile, politico e di cura – prosegue Attanasio – sempre dettato dalla convinzione di generare libertà di scelta e di vita per tutte”.
Ad aggiungersi alle parole della presidente, anche quelle di Antonella Veltri, socia fondatrice del centro e già presidente della rete nazionale D.i.Re:
“Il voto di oggi rappresenta un’assunzione di responsabilità da parte dell’istituzione comunale per il contrasto della violenza maschile sulle donne, all’indomani del rischio chiusura del centro”, ha affermato.
“Non faremo ringraziamenti – ha concluso – ma segneremo, insieme alle amministratrici e agli amministratori, i passi per un percorso comune. Da oggi in poi considereremo nostra alleata questa amministrazione nei progetti e nelle attività future che ci auspichiamo di condurre insieme”.