Cosenza - A Palazzo dei Bruzi il ricordo del preside e uomo politico Geppino Ciacco

Cosenza – A dieci anni dalla sua scomparsa, sabato 16 novembre, in occasione della consegna all’Auditorium “Antonio Guarasci” di Piazza XV Marzo, delle borse di studio a lui intitolate, sarà ricordato...

A cura di Redazione
14 novembre 2024 19:00
Cosenza - A Palazzo dei Bruzi il ricordo del preside e uomo politico Geppino Ciacco -
Condividi

Cosenza – A dieci anni dalla sua scomparsa, sabato 16 novembre, in occasione della consegna all’Auditorium “Antonio Guarasci” di Piazza XV Marzo, delle borse di studio a lui intitolate, sarà ricordato, in una importante manifestazione, il preside Geppino Ciacco, dirigente scolastico, uomo di indubbie virtù, eccezionale educatore e militante politico. La Commissione cultura del Comune di Cosenza, presieduta da Mimmo Frammartino, ma anche il Presidente del Consiglio comunale Giuseppe Mazzuca, hanno voluto commemorare a Palazzo dei Bruzi il preside e l’uomo politico Geppino Ciacco, per lungo tempo consigliere comunale della città di Cosenza, anticipando i temi della manifestazione di sabato 16 novembre, alla presenza dei familiari, dei figli Antonio, già Presidente del Consiglio comunale di Cosenza, e Lorenzo, dirigente scolastico, e dei nipoti, tra i quali è da annoverare Giuseppe Ciacco – stesso nome del nonno – attualmente consigliere comunale di Palazzo dei Bruzi.

A tracciarne il profilo è stato il Presidente dell’organismo consiliare Mimmo Frammartino che ha esordito ricordando la precocissima militanza politica del preside Ciacco che si iscrisse, giovanissimo, al Partito comunista, nel 1943, a soli 16 anni, rinnovando, ininterrottamente, l’iscrizione per 47 anni. Fu un iscritto storico della sezione “Palmiro Togliatti” di Cosenza. 
Poi Frammartino, sottolineandone l’assoluta fedeltà al partito, ha rivangato il tempo in cui, da giovane consigliere comunale, restava affascinato dall’eloquio del preside Ciacco durante i suoi interventi nell’assise consiliare, rimarcandone anche il garbo, la signorilità e la gentilezza, quando con sorprendente tempismo, era solito, in occasione di onomastici o compleanni, fare gli auguri di primo mattino anche ai colleghi consiglieri più giovani. Uomo d’altri tempi, Geppino Ciacco, quando ci fu la svolta della Bolognina, nel 1991,  aderì al PDS e, 
successivamente, nel ’98 ai Democratici di Sinistra.

Al termine dell’incontro, il Presidente del Consiglio comunale, Giuseppe Mazzuca, ha consegnato una targa ricordo alla famiglia, ritirata da Lorenzo Ciacco.

Segui CalabriaOk