Corey Comperatore, di origini calabresi l'ex vigile del fuoco morto nell'attentato a Donald Trump

L’ex vigile del fuoco di origini calabresi, Corey Comperatore, tragicamente ucciso durante l’attentato all’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, era un uomo di grande coraggio e dedizione. Dur...

A cura di Redazione
15 luglio 2024 12:30
Corey Comperatore, di origini calabresi l'ex vigile del fuoco morto nell'attentato a Donald Trump -
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L’ex vigile del fuoco di origini calabresi, Corey Comperatore, tragicamente ucciso durante l’attentato all’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, era un uomo di grande coraggio e dedizione. Durante il comizio, è stato colpito da un cecchino, lasciando un vuoto incolmabile nella sua famiglia e nella comunità che serviva con passione. Fiero delle sue radici italiane, Comperatore aveva servito come capo dei vigili del fuoco Buffalo Township, nella contea di Butler, distinguendosi per il suo impegno e la sua dedizione al lavoro.

La sorella di Comperatore ha rilasciato una dichiarazione alla stampa statunitense, descrivendo il fratello come un eroe che ha perso la vita nel tentativo di salvare i suoi durante la sparatoria. “L’odio per un uomo ha tolto la vita all’uomo che amavamo di più. Era un eroe che proteggeva le sue figlie,” ha scritto su Facebook, mettendo in evidenza il coraggio e il senso del dovere che spesso caratterizzano gli italiani.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA MANCUSO SUL POMPIERE ITALO-AMERICANO UCCISO IN PENNSYLVANIA.

“Rendiamo omaggio a Corey Comperatore, italoamericano di origini calabresi, rimasto vittima nell’attentato durante il comizio di Donald Trump a Butler. Esprimo sentimenti di sincero cordoglio alla sua famiglia e agli amici più intimi di questo autentico eroe del nostro tempo”.

È quanto afferma il presidente del Consiglio regionale della Calabria Filippo Mancuso a proposito della scomparsa del 50enne ex capo dei Vigili del Fuoco di Buffalo Township nella contea di Butler in Pennsylvania, che ha perso la vita in circostanze drammatiche. 

“È con grande tristezza – aggiunge Mancuso – che apprendiamo questa tragica notizia. Corey Comperatore ha sacrificato la propria vita per salvare quella dei suoi cari, la grandezza del suo gesto ha evidenziato la nobiltà del suo spirito. Il suo cognome, diffuso nella nostra regione, in particolare nella Locride, testimonia il legame indissolubile tra la Calabria e gli Stati Uniti. L’auspicio è che il suo sacrificio possa contribuire ad allontanare l’odio e la violenza dal dibattito pubblico, facendo prevalere il dialogo pacifico e il rispetto degli avversari”.

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