Cavallo e Meo al presidente Mancuso: «Autonomia speciale del Museo e Parco archeologico Capo Colonna»
Continua a fare discutere la bozza della riforma Sangiuliano, anche se non sono ancora noti i dettagli del nuovo modello organizzativo. Pensata per modificare il regolamento del ministero della Cultur...

Continua a fare discutere la bozza della riforma Sangiuliano, anche se non sono ancora noti i dettagli del nuovo modello organizzativo. Pensata per modificare il regolamento del ministero della Cultura, quello che si è compreso, dalle poche notizie trapelate che si va verso l’accorpamento di alcune strutture tra cui musei, parchi archeologici e uffici della Soprintendenza.
I Consiglieri comunali di Crotone, Marisa Luana Cavallo e Fabrizio Meo, hanno incontrato nella mattinata di oggi il Presidente del Consiglio Regionale, On. Filippo Mancuso.
Numerose sono state le tematiche affrontate e su una in particolare i consiglieri comunali, che sono anche componenti della Commissione cultura del Comune di Crotone, hanno inteso porre l’accento sulla richiesta di autonomia speciale al Museo archeologico nazionale di Crotone ed al Museo e Parco archeologico nazionale di Capo Colonna.
Tra l’altro evidenziando al Presidente Mancuso, come la Commissione Cultura di Crotone e successivamente lo stesso Consiglio comunale, hanno inteso manifestare l’esigenza di una autonomia del Parco Archeologico e del Museo di Crotone.
A tal riguardo i consiglieri hanno consegnato a mani del Presidente del Consiglio Regionale gli atti deliberativi della Commissione Cultura e del Consiglio Comunale.
Il Presidente del Consiglio Regionale, nel corso del confronto che ne è seguito, ha avuto modo di illustrare ai consiglieri la mozione che il 25 del corrente mese sarà portata in Consiglio regionale su proposta dei consiglieri regionali onorevoli Lo Schiavo e Talerico, sull’autonomia speciale al Museo archeologico nazionale di Crotone ed al Museo e Parco archeologico nazionale di Capo Colonna.
L’incontro si è concluso con l’impegno da parte del Presidente del consiglio Regionale di farsi portatore delle istanze che gli sono state sottoposte e di confrontarsi in un futuro incontro che si terrà in Città.
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