Calcio - Per l’Aek Crotone è missione “Triplete”, stasera la Supercoppa

Calcio – Arriva l’ultima tappa della stagione per l’Aek Crotone che, dopo aver vinto la Coppa Calabria e il campionato di Prima Categoria, ora prova a chiudere il cerchio con la vittoria della Supercoppa.
La Supercoppa è un trofeo che verrà assegnato ad una delle quattro squadra vincitrici del proprio girone di Prima Categoria. A disputare il mini torneo con gare di 50 minuti (25’ per tempo) saranno l’Aek Crotone, il Bovalino, il Guardavalle e il Malvito. Il torneo si disputaerà con due semifinali (Aek contro Guardavalle e Bovalino contro Malvito) e due finali (finalissima e quella per il terzo posto).
L’appuntamento è per oggi pomeriggio, domenica 19 maggio, alle ore 16;00 alla struttura federale di Catanzaro.

«Sarà una giornata di festa – ci racconta il presidente dell’AEK Crotone, Raffaele Bossi – anche se rimane una competizione importante, soprattutto per noi che vogliamo il Triplete. Ma rimane una giornata in cui si celebrano le squadre che hanno vinto i rispettivi gironi. La Supercoppa è più che altro un simbolo, anche per come è organizzata. Partite da cinquanta minuti invece che da novanta, è una manifestazione di sano divertimento».

Il divertimento è un po’ il motto della squadra.
«Divertirsi e far divertire, è lo stile dell’Aek – continua il presidente – e con questa mentalità affronteremo anche questa competizione».
La squadra, nonostante il campionato sia concluso già da qualche settimana, sta continuando ad allenarsi, proprio in vista della Supercoppa.
«Perchè – aggiunge Bossi – è vero che è una festa, è vero che la Supercoppa è un simbolo ma poi c’è il DNA calcistico dei giocatori che quando entrano in campo vogliono vincere».

In realtà l’ambizione Triplete, Raffaele Bossi non l’hai mai nascosta, anzi, alla prima intervista su IlRossoBlu di questa estate ha dichiarato di voler il triplete (Leggi l’intervista). «Obiettivo quasi riuscito o comunque raggiunto al 90%. Rimane la finale da giocare, che però è capitata anche nella giornata della festa della Madonna di Capocolonna, si giocherà qualche ora dopo il pellegrinaggio e questa coincidenza mi crea qualche pensiero».

Il presidente è anche alle prese con l’allestimento della squadra per disputare il campionato di Promozione.
«è un po’ prematuro parlarne adesso, l’unica cosa che posso dire è che sarà una squadra all’altezza e non costruita solamente per salvarci».