Bonifica, Tesoriere (FI): "Urge trovare soluzione, si proceda subito"
È stato celebrato un consiglio comunale sulla bonifica, ma senza commissario: i rifiuti devono essere portati fuori Crotone e, nei giorni scorsi, i consiglieri chiedevano la presenza del generale Emil...

È stato celebrato un consiglio comunale sulla bonifica, ma senza commissario: i rifiuti devono essere portati fuori Crotone e, nei giorni scorsi, i consiglieri chiedevano la presenza del generale Emilio Errigo, il quale ha avvertito la massima assise della sua assenza legati a motivi istituzionali per impegni già presi al Ministero dell’Ambiente.
“Ho seguito le vicende e gli intendimenti di questa amministrazione – ha dichiarato Andrea Tesoriere (Forza Italia) – ribadisco la posizione dimostrata in consiglio comunale dal gruppo di Forza Italia, ritenendo opportuno il fatto che si debba assolutamente trovare una soluzione, nel bene o nel male, per la città”.
“Io da consigliere comunale esigerò in tutti le sedi che la Bonifica venga fatta e con la massima urgenza. Ed è per questo mi batterò sino alla fine al netto di dove arriva la mia competenza. Urge trovare una soluzione, perché il muro contro muro è un favore che si fa alla multinazionale Eni per protrarre e allungare i tempi con il solo scopo di rinviare l’intervento alla data mai. Questo non lo possiamo accettare. Si intervenga subito, anche soprattutto con le attività iniziali di bonifica che non comportano smaltimento di rifiuti e nelle more di trovi una soluzione per smaltire i rifiuti”.
Tesoriere chiede che tutti si assumano la responsabilità “affinchè ovviamente i rifiuti vengano portati via dal nostro territorio. Però questo troppo temporeggiare è deleterio per il territorio stesso, perché significherebbe protrarre ulteriormente il fatto che questi rifiuti siano ancora sul nostro territorio per chissà quanto altro tempo ancora”.
Nei giorni scorsi il primo cittadino aveva chiesto al commissario di trovare un sito all’estero per smaltire i rifiuti delle ex fabbriche [LEGGI QUI]: “Questa è una situazione molto difficile da risolvere perché è chiaro che chiedere che i rifiuti vengono portati all’estero certamente non troverà il favore da parte di chi deve effettivamente espletare questa bonifica”. Tesoriere spiega meglio: “Perché comporterebbe dei costi esorbitanti, e secondo me andrebbe urgentemente convocato un ulteriore tavolo con le forze politiche anche perché poi a breve vi sarà la conferenza dei servizi decisoria con Eni, conferenza utile per cercare di trovare una soluzione che eviti ulteriori costi”.