Bonifica - Coinvolgere la Regione per rivedere il piano dei rifiuti: il consiglio comunale dice no
Crotone – Nei giorni scorsi era stato convocato da alcuni consiglieri di opposizione un Consiglio Comunale straordinario con oggetto la bonifica dei siti inquinati Pertusola. Un’assise che avrebbe dov...

Crotone – Nei giorni scorsi era stato convocato da alcuni consiglieri di opposizione un Consiglio Comunale straordinario con oggetto la bonifica dei siti inquinati Pertusola. Un’assise che avrebbe dovuto coinvolgere tutti, senza differenze tra maggioranza e opposizione, perchè in gioco c’è una partita ampia, quella della salute dei cittadini.
Al Consiglio Comunale era stato invitato anche il Generale Emilio Errigo, commissario straordinario per i siti inquinati di Crotone-Cerchiara-Cassano: appuntamento disatteso dallo stesso Errigo per impegni già assunti presso il Ministero dell’Ambiente e che ha illustrato CLICCANDO QUI.
Già alcuni consiglieri, come Marisa Luana Cavallo e Salvo Riga, avevano dichiarato che un’assise senza il Commissario sarebbe stata inutile. Ieri poi si è svolto il Consiglio, con alcune assenze, dove si è discusso in toni pacati della bonifica.
Il nodo è quello dello smaltimento dei rifiuti fuori regione, così come previsto dalla Conferenza dei servizi del 2019. Vincolo che Eni sembrerebbe voler superare per lasciare i rifiuti in loco. Nell’ultimo mese le associazioni e i partiti hanno raccolto infatti delle firma affinchè i rifiuti andassero via dalla regione Calabria, mentre ieri il Consiglio Comunale ha bocciato un emendamento presentato che avrebbe impegnato la giunta Occhiuto a rivedere il piano regionale dei rifiuti, poichè il piano stesso prevede che si possa realizzare una discarica nei siti stessi da bonificare. L’emendamento presentato aveva in oggetto la possibilità di togliere la possibilità stessa di realizzare discariche in loco.
E’ stato bocciato un altro emendamento, ovvero di presentare una denuncia per omessa bonifica. Le proposte sono state presentate nell’assise dai consiglieri Enrico Pedace, Carmen Giancotti, Salvo Riga e Fabrizio Meo, ma sono stati bocciati.
Insomma, nulla di fatto ieri in Consiglio: se tutti sono d’accordo che i rifiuti debbano essere portati fuori regione, gli emendamenti sono stati bocciati.
Il Consigliere Pedace, tra l’altro, ha chiesto al primo cittadino che tutti i capogruppo siano resi partecipi sulla situazione della bonifica e messa in sicurezza dell’area.