"Arte fuori": il Natale della Casa Circondariale di Crotone
Crotone – Giorno 21 dicembre 2023 si è conclusa la prima parte del progetto “Arte Fuori”, realizzato dal Centro Provinciale Istruzione adulti (CPIA) di Crotone e patrocinato, gratuitamente, dal Comune...

Crotone – Giorno 21 dicembre 2023 si è conclusa la prima parte del progetto “Arte Fuori”, realizzato dal Centro Provinciale Istruzione adulti (CPIA) di Crotone e patrocinato, gratuitamente, dal Comune di Crotone. Il progetto ha visto la partecipazione dei detenuti, iscritti a scuola e non, che ne hanno fatto liberamente richiesta.
“Arte Fuori” ha avuto l’obiettivo di abbellire l’esterno della casa circondariale e le aree comuni con creazioni natalizie realizzate dai partecipanti al progetto. Si è cercato di utilizzare l’arte come strumento per recuperare un’immagine positiva di sé, creare momenti di socializzazione ed inclusione in un clima sereno. Ha contribuito a predisporre l’animo alla gioia delle feste natalizie, nonostante la lontananza dai propri cari.
L’arte esce dal carcere, si organizza un’evasione da dietro le sbarre in piena regola. Si crea, le creazioni diventano “arte terapia”, rieducano ed avvicinano al dialogo ed alle regole del buon cittadino attivo. L’arte dentro ogni ragazzo “mette le ali” e predispone al bello.
Non è un luogo come gli altri, il carcere. E’ un luogo di reclusione, di forte impatto, di storie travagliate, complesse e monocromatiche. “Arte Fuori” ha colorato gli spazi interni ed i cuori dei detenuti dando una speranza nuova nel futuro.
Il progetto “ Arte Fuori” ha avuto l’obiettivo di permettere a tutti i partecipanti di raccontarsi attraverso il linguaggio della fantasia. L’evasione messa in campo con la creatività ha attivato l’interesse, ha rafforzato lo spirito di gruppo, la condivisione ed il senso di responsabilità.
Nella Casa Circondariale di Crotone girano centinaia di anime, traiettorie umane diverse (per lingua, per cultura, religione e tradizioni) tra loro. L’arte non li ha riuniti sotto l’etichetta di “carcerato” o “detenuto” ma li ha fatti sentire parte integrante ed importante in un processo unitario di cambiamento ed apprendimento.
La scuola CPIA Crotone nella Casa Circondariale rappresenta un tassello di un mosaico complesso con l’obiettivo primario di rieducazione del reo. A conclusione di questa prima parte possiamo ritenerci pienamente soddisfatti degli obiettivi prefissati e raggiunti.
Un ringraziamento particolare va a tutti i detenuti partecipanti al progetto, alla Dirigente Scolastica, Prof.ssa Maria Rosaria Longo, alla DSGA Dott.ssa Angela Sestito, alla Direttrice della Casa Circondariale Dott.ssa Mariastella Fedele, all’area giudico pedagogica Dott.ssa Concetta Froio, a tutti gli Agenti di Polizia Penitenziaria senza i quali tutto questo non sarebbe stato possibile.
I docenti del CPIA di Crotone in servizio presso la Casa Circondariale di Crotone.