Alla scoperta della Sila con il circolo Legambiente Valle Tacina

L’entusiasmante e coinvolgente attività “Agosto nel Parco Nazionale della Sila“, organizzata dal Circolo Legambiente “Valle Tacina”, è tornata nei giorni scorsi. Dal 18 al 20 agosto 2023, residenti,...

A cura di Redazione
23 agosto 2023 11:00
Alla scoperta della Sila con il circolo Legambiente Valle Tacina -
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L’entusiasmante e coinvolgente attività “Agosto nel Parco Nazionale della Sila“, organizzata dal Circolo Legambiente “Valle Tacina”, è tornata nei giorni scorsi. Dal 18 al 20 agosto 2023, residenti, turisti, appassiona di natura e amanti della storia hanno avuto l’opportunità di esplorare l’incantevole territorio del Parco Nazionale della Sila attraverso escursioni, attività informative ed esperienze culturali. L’attività si è avvalsa della collaborazione del Reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro e del Liceo Scientifico “Raffaele Lombardi Satriani” di Petilia Policastro.

L’iniziativa si proponeva di promuovere la tutela e la valorizzazione dell’ambiente e delle tradizioni del territorio, incoraggiando l’uso sostenibile delle risorse ambientali e la conoscenza degli ecosistemi naturali. La ex caserma forestale del Gariglione, situata a quota 1.650 metri, è stata l’elemento centrale di questa avventura, da cui hanno preso il via tu e le attività previste.

Un suggestivo luogo che è servito da base logistica per workshop e partenze delle escursioni diurne e no urne, fu la sede, nella prima metà del secolo scorso, della So.Fo.Me. -società forestale per il mezzogiorno d’Italia -, che realizzò un tracciato ferroviario, ad anello, attrno al Monte Gariglione, con i suoi 1765 metri è la ve a più alta della Sila Piccola. Il luogo privilegiato per educare alla memoria, alle vicende del nostro territorio, un recupero della storia locale rapportata ai temi della sostenibilità ambientale.
Le giornate sono state piene di attività stimolanti, con itinerari che hanno coperto una vasta gamma di ambienti naturali e punto di interesse storico, la storia della nostra montagna, dello sfruttamento forestale. Venerdì 18 agosto, i partecipanti hanno potuto esplorare la Riserva Biogene Statale “Gariglione-Pisarello”, ammirare alberi secolari di faggio e abete bianco, che testimoniano la bellezza e la diversità della ora di questo se ore del parco.

Sabato 12 agosto, il focus è stata l’alta valle del fiume Tacina, un itinerario emozionante lungo l’alveo del fiume, che ha avuto come culmine la vista mozzafiato della cascata del torrente “Piciaro”. La giornata ha compreso anche una tappa commovente presso la località “Terra ‘e Pagliaro”, tristemente conosciuta come “Mamma Giuseppina”, fu il luogo, il 1° settembre del 1947, di una terribile tragedia. Giuseppina Carvelli morì, insieme alla sua giovane figlia Teresa, nel tentativo di salvarla dalla tenda in fiamme.

Domenica 13 agosto, gli appassionati della natura hanno potuto immergersi nei boschi d’alto fusto di faggio e abete bianco del Gariglione. L’itinerario, noto come “Giro delle Macchie”, attraversa le località: “Spuntone, Pe nella, Macchia dell’Arpa, Fontana della Marchesa, Macchia dell’Orso, Gariglione”, o re la possibilità di esplorare radure e paesaggi di rara bellezza, i partecipanti sono stati coinvolti in attività di “Ci zen Science”, contribuendo alla raccolta e all’analisi dei da ambientali.
Non solo natura, ma anche cielo stellato: “Il Parco sotto le Stelle nelle notte di San Lorenzo“, le serate presso la caserma del Gariglione sono state dedicate all’osservazione astronomica, guidata da un astronomo e dagli esperti astrofili dell’associazione, un’occasione unica per ammirare il firmamento in un luogo privo di inquinamento luminoso.
L’inizia va si allinea perfettamente alla campagna “#PlasticFree”, promuovendo pratiche che di sostenibilità come la raccolta differenziata e l’eliminazione delle stoviglie monouso.
E’ stato un ne settimana all’insegna della natura, della cultura e della sostenibilità, l’occasione di poter esplorare il cuore pulsante del Parco Nazionale della Sila.

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