Affidato firma i premi del Marateale: tra i vincitori Oliver Stone e Rupert Everett

Il maestro orafo calabrese firma i premi della XVII edizione del Marateale, consegnati a icone come Oliver Stone e Rupert Everett

A cura di Redazione
28 luglio 2025 09:31
Affidato firma i premi del Marateale: tra i vincitori Oliver Stone e Rupert Everett -
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Affidato firma i premi del Marateale: tra i vincitori Oliver Stone e Rupert Everett

Il maestro orafo Michele Affidato è ancora una volta protagonista in una delle rassegne cinematografiche più prestigiose d’Italia: il Marateale – Premio Internazionale Basilicata, giunto alla sua XVII edizione. La manifestazione, che ha animato per una settimana la splendida Maratea, “perla del Tirreno”, ha visto sfilare sul red carpet alcuni tra i più noti nomi del cinema italiano e internazionale, tra premi, incontri e proiezioni.

Come da tradizione, le opere consegnate ai premiati sono state realizzate da Affidato, diventato negli anni simbolo artistico e identitario della kermesse. La scultura ideata per l’occasione è un’opera in argento cesellata a mano, che raffigura il celebre Cristo Redentore di Maratea ergersi su una pellicola cinematografica stilizzata. Un connubio tra spiritualità, territorio e linguaggio del cinema che racchiude lo spirito del Marateale.

Tra i momenti più emozionanti della rassegna, la consegna del Cristo d’Argento alla carriera a due vere icone del cinema mondiale: il regista statunitense Oliver Stone, due volte premio Oscar, e l’attore britannico Rupert Everett. I premi sono stati consegnati dallo stesso Affidato insieme a Paolo Del Brocco, Amministratore Delegato di Rai Cinema, al produttore Tarak Ben Ammar e a Nicola Timpone, direttore artistico del festival. Durante la cerimonia, Oliver Stone ha voluto ringraziare per l’omaggio ricevuto dichiarando: «È un premio molto elegante, come tutte le cose in Italia».

A fare da cornice all’evento, una lunga lista di personalità del mondo del cinema che hanno impreziosito le serate del Marateale: Sawyer Spielberg, Brian Meere, Paolo Ruffini, Monica Guerritore, Luca Barbareschi, Neri Marcorè, Michael Gracey, Alessandro Siani, Giampaolo Morelli, Massimo Ghini, Celeste Della Porta, Roberta Floris, Micaela Ramazzotti e Federica Vincenti.

Oltre ai premi alla carriera, sono stati conferiti anche altri riconoscimenti speciali, come la Maschera d’Argento assegnata a Carlo Verdone e Claudia Gerini, già premiati in passato al Marateale. Anche queste opere, come sempre, portano la firma di Michele Affidato e rappresentano un riconoscimento di valore riservato a interpreti che hanno lasciato un segno profondo nel panorama cinematografico italiano.

Per Affidato si tratta dell’ennesima tappa di un’estate intensa e ricca di eventi di altissimo livello. Dopo i Nastri d’Argento - Grandi Serie e il Nations Award a Taormina, la sua arte continua a essere protagonista nei più autorevoli contesti cinematografici, consolidando il legame tra artigianato d’eccellenza, cultura e spettacolo.

«Ogni opera che realizziamo per il Marateale nasce dal desiderio di raccontare, attraverso l’arte, l’identità più autentica di Maratea e di celebrare chi, con il proprio talento, sa emozionare, ispirare e lasciare un segno», ha dichiarato Affidato. «Vedere il Cristo Redentore nelle mani di grandi interpreti del cinema internazionale è per noi motivo di orgoglio e responsabilità. Significa consegnare loro un frammento di questa terra, un segno di gratitudine e bellezza, che li accompagni nel loro percorso umano e artistico».


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