Abramo CC, l'Arcivescovo di Crotone: "Mi darò da fare perchè sia desta l'attenzione sulla situazione dei lavoratori"

Ieri “abbiamo avuto un sospiro di sollievo” per la proroga da parte di Tim dei contratti per tre mesi, anche se, ha detto stamane l’Arcivescovo di Crotone Santa Severina Angelo Raffaele Panzetta, il t...

A cura di Redazione
22 dicembre 2023 13:21
Abramo CC, l'Arcivescovo di Crotone: "Mi darò da fare perchè sia desta l'attenzione sulla situazione dei lavoratori" -
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Ieri “abbiamo avuto un sospiro di sollievo” per la proroga da parte di Tim dei contratti per tre mesi, anche se, ha detto stamane l’Arcivescovo di Crotone Santa Severina Angelo Raffaele Panzetta, il territorio crotonese ha bisogno di progettualità per un lavoro stabile e duraturo nel tempo.

Lo ha detto stamane durante il tradizionale saluto di Natale, presso la Curia, all’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina: “Il mio pensiero va a chi è nella prova e nella difficoltà“. Nella preghiera del presule ci sono i lavoratori di Abramo e le loro famiglie: “La festa che si respira in città si trasformi in gesti di accoglienza verso chi è nella prova e nella difficoltà”.

Mancano finanziamenti, ha aggiunto, per lavoratori stabili nel tempo e duratori, e non di poca durata. Il presule ha raccontato di aver seguito la vicenda dei lavoratori Abramo CC: “Mi darò da fare perchè sia desta l’attenzione sulla situazione di queste persone”.

Nel territorio crotonese manca una progettualità, affinchè ci sia lavoro: “L’assenza di un progetto industriale e produttivo si fa sentire molto – ha continuato – noi abbiamo tante piccole realtà ma ci manca un progetto di massima all’interno del quale si possa evitare che una qualsiasi progettualità importante si perda”.

“Il nostro territorio non può perdere il sapere e la progettualità, e dobbiamo fare tutto ciò che possiamo affinchè il nostro territorio e la città diventino produttivo. Lo sviluppo ha bisogno di lavoro, e il lavoro è indice di un’umanizzazione”.

Il pensiero è rivolto anche ai lavoratori della Serravalle Energy di Cutro: “Due vicende che sono esplose nel contesto della preparazione del Natale, e hanno manifestato il fatto che molte famiglie non vivranno la preparazione del Natale. Sono segnali che attestano che nel nostro territorio c’è fame di lavoro, bisogna creare i presupposti affinchè ci siano finanziamenti, e lavoro stabile. Bisognerebbe riflettere meglio su come investiamo, per impedire che ci siano stagioni di lavoro che poi diventino disoccupazione”.

Danilo R.

 

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