Abramo Cc, i sindacati alla Regione: "Ricollocare subito i lavoratori"

L’incontro è avvenuto su richiesta delle scriventi Segreterie al fine di proseguire la discussione iniziata lo scorso 26 marzo al MIMIT focalizzando l’attenzione sull’attuale situazione dell’Abramo Cu...

A cura di Redazione
07 maggio 2024 20:45
Abramo Cc, i sindacati alla Regione: "Ricollocare subito i lavoratori" -
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L’incontro è avvenuto su richiesta delle scriventi Segreterie al fine di proseguire la discussione iniziata lo scorso 26 marzo al MIMIT focalizzando l’attenzione sull’attuale situazione dell’Abramo Customer Care.

“In apertura – si legge in una nota – come OO.SS., abbiamo sottolineato la nostra preoccupazione sui tempi di realizzazione del protocollo d’intesa che, come specificato dal Presidente Occhiuto al Ministero, non saranno brevi e, pertanto, difficilmente potranno incastrarsi con i termini della procedura di Amministrazione Straordinaria che, invece, sta per giungere al termine.
Abbiamo altresì evidenziato come, nonostante l’impegno preso dall’AD di TIM al MIMIT di ripristinare i volumi di traffico in attesa della ricollocazione dei lavoratori impiegati sulle proprie commesse, nell’Abramo CC questo non stia avvenendo, i volumi sono ancora indubbiamente insufficienti e notevolmente al di sotto dei livelli ante dicembre 2023.

Di questo ne abbiamo inequivocabilmente contezza dai giorni di CIGS che vengono applicati ai lavoratori. Tale situazione non solo accresce la preoccupazione dei lavoratori ma crea un ulteriore sacrificio economico che grava su di loro e sulle rispettive famiglie.
A quanto esposto prima si aggiunge il totale silenzio dei Commissari Straordinari, coi quali, non si riesce ad intavolare una relazione e oltretutto non forniscono alcuna informazione sulla prosecuzione della procedura.
Infatti, ad oggi, non abbiamo né notizie sull’esito dei tentativi di vendita, né sulla sostenibilità economica del programma.

Alla luce di quanto esposto, come OO.SS., abbiamo spiegato che predisporre sin da subito una ricollocazione, anche solo temporanea, di tutti i lavoratori dell’Abramo CC, è una necessità ineluttabile, in attesa che possa essere completato e portato a fattiva applicazione quel progetto di ricollocazione che la Regione Calabria ha esposto al Ministero e che secondo le loro previsioni potrebbe fornire una soluzione stabile a questa vertenza.
L’unico modo per ottenerla è passando attraverso una convocazione di committente e Commissari al Ministero e lì definire soluzioni immediatamente applicabili. Gli strumenti ci sono, infatti, abbiamo a disposizione la clausola sociale già applicata con TIM in una situazione analoga e, con la quale, abbiamo mantenuto invariati i livelli occupazionali.
È per questi motivi che abbiamo interessato immediatamente le Segreterie Nazionali affinché richiedessero la convocazione con urgenza ed abbiamo chiesto alla Regione Calabria di sostenerla tramite i canali politico/istituzionali.

L’Assessore Calabrese ha condiviso le nostre preoccupazioni e, confermando la ferma intenzione dell’Istituzione che rappresenta di utilizzare ogni strumento a propria disposizione per traguardare l’obiettivo fissato, si è reso disponibile ad appoggiare le nostre iniziative confermando anche una presenza attiva ai prossimi tavoli Ministeriali.

L’attenzione su questa vertenza deve rimanere alta, il tempo che trascorre rende ogni soluzione più difficile e sottopone i lavoratori ad ulteriori disagi e sacrifici economici. Per tale ragione continueremo a pianificare iniziative nelle quali coinvolgere istituzioni, politica, imprenditori e lavoratori, nessuna strada deve essere esclusa, tutti insieme, unitariamente, dobbiamo provare a raggiungere un risultato fondamentale per la nostra terra, salvare il lavoro, ripristinare la dignità lavorativa di 1000 persone, garantire un futuro a 1000 famiglie”.

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