Abramo CC, don Tommaso Mazzei: "Bisogna fare di tutto per avere risposte concrete"

La vicenda dell’Abramo Cc coinvolge l’intero territorio. La situazione dei lavoratori ormai da anni in bilico preoccupa la comunità tutta che non ha mancato, in questi mesi, di esprimere la propria vicinanza ai dipendenti e alle loro famiglie.

Noi abbiamo ascoltato don Tommaso Mazzei, direttore dell’ufficio regionale della pastorale della famiglia, nonchè parroco di Santa Rita a Crotone: “La questione Abramo è una via Crucis iniziata non con la Quaresima ma da tanto tempo – ci ha detto – anche io avevo postato sul mio account i lavoratori, in difesa di questa ferita che era stata un po’ rimarginata. Ma tantissime famiglie sono andate via tentando altre strade. Le famiglie rimaste, invece, ancora sperano“.

“Alla luce di quanto accaduto si possono salvare i posti di lavoro esistenti, e bisogna fare di tutto affinchè possano nascere risposte concrete“. Il pensiero del parroco è rivolto ai ragazzi, alle coppie giovani: “A Crotone abbiamo povertà, povertà anche di ragazzi. Siamo al Sud, e nel Sud siamo fanalino di coda. Si sta cercando di valorizzare la città a livello sia di immagine ma c’è bisogno di risposte forti e permanenti, che aiutino le famiglie a vivere una stabilità economica che poi diventa anche morale, esistenziale e sociale, altrimenti aumentano non solo le povertà materiali, ma anche le povertà esistenziali a livello della famiglia stessa. Le relazioni sono turbate e non respirano l’armonia e la tranquillità con l’esterno”.

Danilo R.