Abramo Cc, Cobas: "I commissari hanno rifiutato una richiesta di acquisizione"

C’erano anche i rappresentanti del sindacato Cobas Lavoro Privato e dipendenti Abramo Customer Care, all’incontro presso la cittadella regionale con l’Assessore al Lavoro Giovanni Calabrese e le sigle sindacali. Lo stesso sindacato esprime perplessità sulla vertenza.

“Speravamo – si legge in una nota – in un incontro positivo e propositivo, ma dopo il tavolo ministeriale di Roma non vediamo alcun progresso. Nessuna informazione riguardo a eventuali proroghe di commessa e/o dell’amministrazione straordinaria. Intanto il tempo scorre e i commissari, con Tim e l’intero governo complice, continuano a non fornire risposte.
Al 30 giugno finisce la proroga delle commesse. Tim dovrebbe solo riappaltare il traffico, già esiguo, che gestisce Abramo, a uno o più outsourcer presenti in Calabria (ma non solo), per poter applicare pienamente la clausola sociale e garantire il futuro a 1000 lavoratori. Ma da Tim non ci si aspetta molto oramai.

“Al 7 agosto – continua la nota – termina l’amministrazione straordinaria. Mentre i commissari, dall’alto dei loro lauti stipendi, non si degnano né di incontrare le sigle sindacali, né le istituzioni regionali e né i lavoratori.

Dal tavolo abbiamo appreso solamente che è stata rifiuta dai commissari una manifestazione d’interesse da parte di una società che aveva avanzato proposta per l’acquisizione dell’intero perimetro occupazionale. I motivi? Non ci è dato saperli”.