A Corigliano-Rossano i corsi propedeutici del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza

Corigliano-Rossano – Sono pronti a partire, a Corigliano-Rossano, una serie di corsi propedeutici del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, nella sede della Biblioteca Pometti, all’inte...

A cura di Redazione
10 maggio 2024 14:00
A Corigliano-Rossano i corsi propedeutici del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza - Francesco Perri
Francesco Perri
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Corigliano-Rossano – Sono pronti a partire, a Corigliano-Rossano, una serie di corsi propedeutici del Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, nella sede della Biblioteca Pometti, all’interno del Complesso Monastico della Riforma. 

Negli anni scorsi tra il Comune di Corigliano-Rossano ed il Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza, è stato condiviso un accordo di collaborazione, scaturito dalla volontà di venire incontro in modo concreto alle esigenze di formazione musicale dell’utenza in un’area geografica di particolare rilevanza, quale quella della fascia jonica. L’accordo prevede la nascita di una sede decentrata del Conservatorio, nella nostra città.  In virtù di tale accordo, a partire da quest’anno sarà possibile frequentare i corsi propedeutici del conservatorio anche nella nostra città.

Nei prossimi giorni sarà   definito il Piano Operativo tra Comune di Corigliano-Rossano e Conservatorio di Cosenza al fine di disciplinare i dettagli della collaborazione   ed approvare gli atti conseguenti.

  Gli studenti interessati dovranno presentare regolare domanda di ammissione entro venerdì 31 maggio 2024. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito del conservatorio https://www.conservatoriocosenza.it/

Lunedì 13 maggio, ore 12, alla Biblioteca Pometti, alla presenza del direttore del Conservatorio, Francesco Perri, del vicedirettore Emanuele Cardi e di una rappresentanza dell’amministrazione comunale, nel corso di un incontro informativo, saranno presentati i corsi in partenza e illustrate le modalità di accesso e finalità dell’iniziativa.

La sua area di produzione un tempo si estendeva lungo il fiume Coscile, fino alla piana di Sibari. Oggi persiste nei territori circostanti al centro abitato di Castrovillari e diversi produttori, con rinnovato slancio, stanno avviando il recupero di questa straordinaria biodiversità che viene coltivata attualmente su 18 ettari di terreno complessivi, tutti coltivati da giovani imprenditori agricoli di età compresa tra i 20 e i 40 anni.

Per quanto riguarda la sua coltivazione, il disciplinare di produzione prevede operazioni colturali biologiche, a basso impatto ambientale, che permettono di ridurre i costi e anche la quantità dei prodotti chimici immessi nell’ambiente, garantendo la sicurezza e la qualità del prodotto finale destinato al consumo. La sua coltura può permettere di integrare così il reddito dei piccoli coltivatori e anche di creare entrate alternative per le nuove generazioni di imprenditori agricoli del territorio.

Molto apprezzata nella ristorazione, ottima se caramellata, si presta bene anche ad altri tipi di preparazioni agrodolci, o anche disidratata. La Cipolla bianca di Castrovillari sarà pertanto protagonista al mercato coperto di Cosenza, sia in esposizione e in vendita fra i prodotti agroalimentari a km zero coltivati e garantiti dagli agricoltori di Campagna Amica, sia nelle ricette tradizionali calabresi con lo show cooking a cura dei ragazzi della Cucina Sociale Contadina del mercato “Buoni Buoni”, della Cooperativa sociale “Volando Oltre” di Cosenza. Saranno preparate diverse ricette della tradizione culinaria calabrese usando le materie prime degli agricoltori del mercato di Campagna Amica, insieme con la Cipolla Bianca De.Co. di Castrovillari e i piatti realizzati saranno distribuiti in degustazione gratuita.

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