A Capo Colonna Kroton inizia a farsi vedere
Il recente ritrovamento a Capo Colonna potrebbe rappresentare un importante basamento, scoperto durante la campagna di scavi in corso. Questa campagna, guidata dal professor Carlo Rescigno della Scuol...

Il recente ritrovamento a Capo Colonna potrebbe rappresentare un importante basamento, scoperto durante la campagna di scavi in corso. Questa campagna, guidata dal professor Carlo Rescigno della Scuola superiore meridionale di Napoli, è finanziata da Antica Kroton con l’obiettivo di migliorare la fruibilità del promontorio Lacinio. Nelle scorse settimane, gli archeologi hanno già riportato alla luce una testa di leone proveniente dalla vicina Colonna di Capo Colonna, evidenziando l’importanza storica e archeologica dell’area [LEGGI QUI].
La notizia del ritrovamento è stata diffusa dal direttore regionale dei musei della Calabria, Filippo Demma. Nella foto pubblicata da Demma, si possono vedere dei blocchi di pietra che probabilmente rappresentano le fondamenta di una struttura antica. Questo scavo potrebbe dunque rivelare ulteriori dettagli sull’architettura e la vita religiosa della zona, offrendo nuove prospettive sulla storia dell’antica Kroton.
L’area di Capo Colonna è da sempre considerata sacra, dedicata alla Dea Lacinia, e ospita il famoso tempio di cui oggi rimane solo una colonna. È possibile che i ritrovamenti recenti facciano parte di strutture collaterali al tempio, come altari o altre installazioni sacre. Questi scavi non solo confermano l’antichità e la rilevanza storica di Kroton, ma dimostrano anche l’impegno continuo nel recupero e nella valorizzazione del patrimonio culturale della regione.
