90 anni del Liceo Classico Pitagora, la Soprintendente: «Apporremo il Vincolo sulla scuola»
Crotone – È il grande compleanno del Liceo Classico Pitagora che compie 90 anni: un edificio storico della città, al centro della comunità cittadina, che trae origine dalla sapienza del passato guarda...

Crotone – È il grande compleanno del Liceo Classico Pitagora che compie 90 anni: un edificio storico della città, al centro della comunità cittadina, che trae origine dalla sapienza del passato guardando al futuro.
Nella settima appena terminata, si sono svolte diverse attività presso la scuola: dalla notte bianca dei liceo, alla mostra dei vecchi registri e i documenti dell’istituto, all’incontro degli alunni con gli ex discenti che hanno frequentato il Liceo Classico Pitagora.
Questa mattina un appuntamento importante, accogliendo la città nell’Aula Magna dell’edificio storico, e poi presso la Corte che affaccia su Piazza Umberto I. Un momento di condivisione, dunque, con la dirigente scolastica Natascia Senatore, il Prefetto Franca Ferraro, il sindaco della città di Crotone Vincenzo Voce, il vice presidente della Provincia Fabio Manica, Silvana Barbieri dell’Ufficio Scolastico di Crotone, la Soprintendente ai Beni Culturali di Crotone e Catanzaro Stefania Argenti, e il rappresentante degli studenti Gaetano Citriniti.
«Guardare al passato, alle lingue che si dice siano morte ma che invece sono vive più che mai, è un esercizio per trarre quell’insegnamento atto ad interpretare i bisogni odierni, senza dimenticare la tradizione viva del Pitagora, con il suo sapere che intreccia il saper classico con quello scientifico», ha detto la dirigente Natascia Senatore.
Nutrito il pubblico del Pitagora, sia presso l’Aula Magna che presso la Corte: «Entrare qui è bellissimo perché si respira un’aria bella, pulita – ha esordito il Prefetto Franca Ferraro – Sono stata già giorni fa alla Notte Bianca del Liceo e sono tornata oggi. I ragazzi sono belli tutti, e qualcosa di bello non si fa se tutti non vanno nella stessa direzione. A voi ragazzi dico di studiare, di svolgere master, di fare tutti i percorsi che volete, ma tornate qui perchè per costruire, perché c’è tanto bisogno».
A prendere la parola anche la Soprintendente Stefania Argenti, giunta in questa giornata importante per il Liceo Classico Pitagora per parlare di un progetto con cui sta lavorando da un anno insieme alla Dirigente e ai ragazzi: «Stiamo lavorando ad un’attività con i ragazzi, dove si trasformeranno in funzionari dello Stato – sono le sue parole – Il mio ufficio è giovane, e lo stesso mio staff che è giovane si è messo a disposizione dei ragazzi per dichiarare la bellezza di questo istituto. Stiamo lavorando insomma per redigerne il vincolo. Se riusciremo ad avere il vincolo, dunque, consentiremo anche alla Provincia per captare nuovi finanziamenti. Nella concretezza abbiamo cercato di porre le basi affinché questo diventi un atto formale, è stato sottoscritto infatti un protocollo che ha l’obiettivo di stabilire un rapporto tra allievi e Soprintendenza, affinché producano un progetto concreto, per decretare l’edificio come monumento che appartiene alla comunità».
Saranno i ragazzi dunque, ha dichiarato l’architetto Argenti, ad affiancare la Soprintendente, «per leggere le peculiarità dell’edificio e valutare insieme quali beni valorizzare. Il Liceo Classico Pitagora deve diventare patrimonio di tutti i crotonesi e dei ragazzi, e proprio con gli studenti scriveremo un testo di legge».
I ragazzi avranno la possibilità di scrivere il testo per la loro scuola, che consentirà all’edificio di essere rispettato: «Il Liceo Classico Pitagora è un faro di conoscenza e cultura che ha illuminato il futuro di noi studenti – ha concluso il rappresentante Gaetano Citrinati, che a giugno conseguirà il Diploma – Novant’anni di cultura che affonda le radici nel greco e nel latino, e siamo lieti nell’affiancare la Soprintendenza per questo Vincolo».
La mattinata è continuata nella Corte con l’Itinerario nel Centro Storico della Fondazione Santa Critelli di Antonio Arcuri e Gianluca Facente, narrando l’antica storia dell’edificio. Due momenti coreutici e teatrali sono stati condivisi, ovvero il tradizionale ballo greco Sirtaki, visto il gemellaggio della scuola crotonese con il Liceo di Atene, e il testo teatrale “La guerra di Troia non si farà“, messo in scena dai ragazzi del gruppo teatro “Theano” del Liceo stesso. “Un richiamo alla pace, perchè il Liceo Classico Pitagora dice no a tutte le guerre“, ha concluso la Dirigente Natascia Senatore.
Finanziamenti per il Pitagora da parte della Provincia, così come ci ha detto il vice presidente dell’ente intermedio Fabio Manica: “600 mila sull’edificio, e 200 mila euro per la palestra“.
Danilo Ruberto