Inaugurato il Terna Innovation Zone Torino, il nuovo polo di innovazione
TORINO (ITALPRESS) & Terna ha inaugurato oggi il Terna Innovation Zone Torino, nuovo polo di innovazione del Gruppo guidato da Giuseppina Di Foggia, il quarto dopo quelli avviati a San Francisco, a Tunisi e nella regione adriatica. L&

TORINO (ITALPRESS) – Terna ha inaugurato oggi il Terna Innovation Zone Torino, nuovo polo di innovazione del Gruppo guidato da Giuseppina Di Foggia, il quarto dopo quelli avviati a San Francisco, a Tunisi e nella regione adriatica. L’annuncio è stato fatto in occasione del Terna Innovation Zone Forum, l’appuntamento che ha riunito a Torino, presso la sede del Collège des Ingénieurs Italia, numerosi partner di Terna e rappresentanti dell’ecosistema italiano e internazionale dell’innovazione.
Il nuovo polo di Torino è dedicato alla ricerca e allo sviluppo di soluzioni tecnologiche per affrontare la duplice transizione della rete elettrica, energetica e digitale, e nasce con uno sguardo rivolto in particolare all’Europa; il nostro continente è, infatti, il principale bacino di innovazione nel cleantech, il settore relativo alle tecnologie per la decarbonizzazione. Per accelerare, dunque, la duplice transizione, il Terna Innovation Zone Torino adotta un modello di open innovation, collaborando con centri di ricerca, università, startup e partner industriali in tutta Europa.
Il nuovo centro di innovazione situato nel capoluogo piemontese gode inoltre della vicinanza ad alcuni tra i principali laboratori tecnologici di Terna come l’E-mobility Lab, dove si sviluppano soluzioni per l’integrazione dei veicoli elettrici nella rete, e i centri di sperimentazione e addestramento di Viverone e Rondissone, che testano sensori digitali, droni e robot per l’ottimizzazione del monitoraggio e della manutenzione delle infrastrutture elettriche.
Il Terna Innovation Zone Torino contribuirà a consolidare un network europeo anche attraverso la partecipazione a programmi internazionali di innovazione, tra cui: Cross-industry Ecosystem, che coinvolge grandi realtà infrastrutturali in progetti di innovazione per la manutenzione degli asset; Deep Tech Alliance, nata dalla collaborazione di diciannove incubatori europei; TSO Innovation Alliance, che riunisce otto dei maggiori operatori europei di rete di trasmissione elettrica. Proprio a Torino si è svolta ieri, 30 settembre, la prima riunione con cui la TSO Innovation Alliance ha avviato il suo programma di innovazione. Durante il Terna Innovation Zone Forum del 1° ottobre, inoltre, la TSO Innovation Alliance ha lanciato la prima open call congiunta, dedicata al tema “Cambiamenti climatici e resilienza di Rete”.
La challenge punta ad individuare startup e PMI innovative in grado di proporre soluzioni per migliorare la resilienza delle infrastrutture elettriche di fronte ai sempre più frequenti eventi climatici estremi. Il Forum ha ospitato anche l’intervento di Steve Westly, Managing Partner di The Westly Group, fondo di venture capital della Silicon Valley attivo principalmente in ambito cleantech, e la presentazione dello studio “Cleantech for the grid: mapping innovation, challenges and opportunities” a cura di Mind The Bridge, partner di Terna, che offre una panoramica sui trend emergenti e sugli investimenti nel settore dell’innovazione delle reti elettriche.
Terna Innovation Zone Torino sorge all’interno di uno degli ecosistemi più vivaci e avanzati nel panorama europeo: la città, eletta “Capitale europea dell’Innovazione 2024” al Web Summit di Lisbona, vanta eccellenze accademiche come il Politecnico di Torino, ospita eventi di rilievo internazionale come l’Italian Tech Week e realtà di primo piano come Officine Grandi Riparazioni (OGR), il più grande centro italiano dedicato a innovazione ed accelerazione d’impresa. Con l’apertura dell’Innovation Zone di Torino, Terna consolida la propria strategia di sviluppo di avamposti per essere parte attiva negli ecosistemi dell’innovazione in Italia, in Europa e nel mondo. Il nuovo polo rappresenta un tassello fondamentale nel posizionamento del Gruppo come aggregatore di competenze e tecnologie, a supporto di un sistema elettrico sempre più sostenibile, digitale e resiliente, capace di coniugare progresso tecnologico e responsabilità sociale.
-Foto ufficio stampa Terna-
(ITALPRESS).