Il Viaggio della Fiamma Olimpica a Catanzaro: Giuseppe Simmaco tra i protagonisti

Il 20 dicembre, il Viaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026 ha fatto tappa a Catanzaro, trasformando le strade del capoluogo calabrese in un palcoscenico di emozioni, partecipazione e orgoglio sportivo. Tra i protagonisti della giornata c’è stato Giuseppe Simmaco, selezionato come tedoforo Coca-Cola, incarico che premia non solo il gesto simbolico, ma soprattutto il percorso umano e sportivo di chi incarna i valori olimpici.

Giuseppe Simmaco si è candidato come tedoforo ed è stato scelto da Coca-Cola per la sua capacità di rappresentare autenticamente lo spirito olimpico, alimentato da una passione per lo sport che lo accompagna da sempre. Il suo cammino sportivo è legato al ciclismo agonistico, disciplina praticata fin da giovane con il Gruppo Sportivo Ciclistico Chiattinese, storica realtà del ciclismo calabrese fondata da Raffaele Lagonia.

Nel corso della sua carriera, Simmaco ha gareggiato fino alla categoria juniores, arrivando a rappresentare la Calabria in importanti competizioni nazionali e internazionali, tra cui il Campionato Italiano su Strada del 2008 e il Giro Internazionale della Basilicata nelle edizioni 2008 e 2009. Un percorso fatto di allenamenti, sacrifici e passione, che ha trasformato lo sport in una vera palestra di vita, capace di trasmettere valori come impegno, determinazione e rispetto.

Principi che oggi trovano una sintesi perfetta nel ruolo di tedoforo, come racconta lo stesso Giuseppe Simmaco:
«Portare la Fiamma Olimpica è stato un onore immenso. In quel momento ho sentito racchiusa tutta la mia storia sportiva: gli anni in bici, i sacrifici, le salite, le cadute e le ripartenze. Lo sport mi ha insegnato impegno e determinazione, valori che oggi ho avuto il privilegio di rappresentare lungo il percorso. Correre come tedoforo Coca-Cola sulle strade di casa è stato un modo per restituire ciò che lo sport mi ha dato e per condividere un’emozione che porterò con me per sempre».

La tappa di Catanzaro del Viaggio della Fiamma Olimpica si conferma così non solo un evento di grande richiamo, ma anche un’occasione per raccontare storie di sport e di vita che uniscono il territorio ai valori universali delle Olimpiadi.