Il fotografo calabrese che ha immortalato la vittoria italiana in Coppa Davis al ritmo di Rino Gaetano
Andrea Rosito, professione fotoreporter, anima calabrese e cuore cosentino, un giovane professionista calabrese che con tanta passione e altrettanta determinazione sta portando avanti il suo lavoro, o...

Andrea Rosito, professione fotoreporter, anima calabrese e cuore cosentino, un giovane professionista calabrese che con tanta passione e altrettanta determinazione sta portando avanti il suo lavoro, ovunque lo sport si mette in gioco. Andrea racconta lo sport con la sua macchina fotografica. Sui campi di A, di B e ora di C, è uno dei volti che si nasconde a bordo campo, dietro la macchina fotografica, quando gioca il Crotone.
In questi giorni, la sua passione e professione lo ha portato sino in Spagna e più precisamente a Malaga dove ha immortalato i tennisti italiani conquistare la Coppa Davis.
Dal prato verde dello Scida ai campi di tennis di Malaga per la Coppa Davis, ma quante emozioni stai raccogliendo grazie al tuo lavoro?
Le emozioni sono tantissime, da quando ho iniziato, nel 2006, ad oggi, ho avuto modo di fotograare tantissimi eventi sportivi: dalla finale Champions agli internazioni di Tennis, dalla Coppa Davis agli Europei. Eventi che ti fanno respirare un’aria diversa ma che ti coinvolgono soprattutto emotivamente. Emozioni che spero di continuare a vivere a lungo, perchè questo lavoro mi ha permesso di viaggiare, di conoscere nuova gente, confrontarsi con nuove e diverse culture. Tutte cose che mi hanno concesso di crescere sia dal punto di vista professionale che umano.
Come ti sei sentito quando hai compreso di essere in un momento storico come la vittoria della Coppa Davis?
E’ stata un’altalena di emozioni. L’Italia ha rischiato di uscire sin dal primo girone. Forse le emozioni vissute nelle gare contro la Serbia sono state anche più forte di quelle nella finale contro l’Australia. Fotografare Sinner mentre nega quattro match ball a Djokovic penso sia un’esperienza unica. Una partita che è stata un evento nell’evento. posso dire di aver assistito ad un momento in cui, forse, è cambiato il tennis italiano.
Ed infine, l’ingresso in campo della nazionale italiana è stato anticipato da una canzone che tu ascolti spesso: Il Cielo è sempre più blu, la canzone di Rino Gaetano che è diventata l’inno dello Scida e dei tifosi del Crotone…
Quella canzone rappresenta tutti noi calabresi, Rino è nato a Crotone si è affermato fuori regione restando fedele alla sua identità … nel mio piccolo è quello che voglio provare a fare anche io! Viviamo in una terra difficile ma come disse Davide Nicola prima di Crotone Lazio “Se non sarà oggi sarà domani se non domani dopodomani fra un mese un anno o cinque anni. Chi riesce a perseverare nel tempo e con un’ambizione è una sana lealtà prima o poi raggiunge le cose”.
