Il Comitato Cittadino Aeroporto Crotone: "Anche il nostro scalo è ultimo, il volo per Roma una beffa"

“L’ Aeroporto di Crotone non deve essere  di terza fascia: prima fascia Lamezia e seconda Reggio Calabria, noi gli ultimi”: è il monito del Comitato Cittadino Aeroporto Crotone affinchè ci sia un rila...

A cura di Redazione
12 dicembre 2022 19:00
Il Comitato Cittadino Aeroporto Crotone: "Anche il nostro scalo è ultimo, il volo per Roma una beffa" -
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L’ Aeroporto di Crotone non deve essere  di terza fascia: prima fascia Lamezia e seconda Reggio Calabria, noi gli ultimi”: è il monito del Comitato Cittadino Aeroporto Crotone affinchè ci sia un rilancio vero e proprio dello scalo crotonese. Sono tante le perplessità di Giuseppe Martino, Franco Turano e Vito Martino, sullo scalo crotonese, “con 36 milioni di investimenti per trasformarlo in base della Protezione Civile“, come affermato questa sera in un’apposita conferenza stampa.

L’aeroporto, è stato detto a tre voci, “rimane aperto solo perchè non ci sono strade o treni, il Sant’Anna è l’unica infrastruttura”. Quindi, per il Comitato, la Regione Calabria e in particolare il presidente Occhiuto non ha pensato ad  un piano di rilancio: “Questo ci lascia perplessi ed amareggiati perchè i prossimi dieci anni lo scalo potrebbe essere ancora l’unico mezzo veloce con cui raggiungere il Nord Italia”.

Nessuna novità, precisa il Comitato, per il traffico passeggeri “altrimenti la Regione sarebbe intervenuta per migliorare l’area parcheggi che presenta enormi limiti e crea disagi“. Nessun investimento nell’area parcheggio di fronte il Sant’Anna di Crotone: “Se Sacal e la Regione non vogliono investire nell’area che rappresenta un’entrata importante per un aeroporto, allora non ha nessun interesse nel rilanciare lo scalo”, precisano i tre componenti del comitato.

I parcheggi, dicono ancora, aumenteranno solamente di 35 posti auto fino al 2030 “mentre il Cis Volare Calabria prevede ben altro per altri scali calabresi”.  Nel 2022, dunque, il Sant’Anna “è diventato un aeroporto stagionale, senza preoccuparsi sul problema di avere solo otto voli settimanali”.

Inoltre, l’annuncio del volo Crotone-Roma è sembrato per alcuni, precisano, una grande conquista, mentre “la fascia oraria non è delle migliori per permettere a professionisti di andare a Roma e tornare nella stessa giornata. Ci si reca nella Capitale alle ore 11,00 e si torna a Crotone dopo ben quattro ore. Una beffa”.

Insomma, un aeroporto ultimo in Calabria con pochissima offerta di voli e “prezzi che lievitano in maniera vertiginosa, pagare 300 euro per tornare per le feste di Natale non è possibile per tante persone”.

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