Il Centro storico di Catanzaro pronto ad accogliere la nuova edizione di Carpe Wine in The City
Cultura enogastronomica, socialità e valorizzazione urbana tornano protagoniste il 29 novembre
Catanzaro - Il centro storico di Catanzaro si prepara ad accogliere una nuova edizione di CarpeWine in the City, il format promosso dall’associazione Carpe Diem che torna in città dopo il grande successo della tappa di maggio. L’iniziativa, presentata questa mattina nella Biblioteca De Nobili, conferma la forza di un progetto capace di intrecciare cultura enogastronomica, socialità e promozione urbana in un’unica esperienza diffusa attraverso i luoghi simbolo del capoluogo.
Ad aprire l’incontro è stato Raffaele Scarfone, ideatore e presidente di Carpe Diem, che ha ringraziato i presenti sottolineando il valore di un appuntamento “che continua a crescere grazie all’impegno di chi crede in un progetto nato dal desiderio di rivalutare il centro storico e mettere in luce le nostre bellezze”. Scarfone ha inoltre presentato la nuova masterclass dedicata ai vitigni autoctoni, “un momento prestigioso pensato per valorizzare produzioni che stanno ottenendo un riconoscimento sempre più ampio”.
L’assessore alla Cultura Donatella Monteverdi ha evidenziato il forte legame tra luoghi e tradizione, ricordando che “il vino è da sempre un elemento che crea comunità, fin dai tempi del simposio”, sottolineando come iniziative di questo tipo possano trasformarsi in nuovi spazi di incontro e condivisione.
L’assessore alle Attività Economiche Giuliana Furrer ha rimarcato l’importanza del coinvolgimento dell’intero centro storico, osservando che l’evento si inserisce in una settimana già vivace per la città, quella del Black Friday, con un naturale aumento del movimento tra negozi e vie principali. Per l’occasione ha annunciato l’attivazione di una isola pedonale sperimentale dalle 19:00 alle 22:00, e ha lanciato una suggestione per il futuro: “immaginare un percorso nei vicoli in primavera, un’idea sulla quale iniziare a lavorare”.
Spazio anche agli enti partner che contribuiscono alla dimensione culturale e sociale dell’evento. Antonella Mancuso, per la Fondazione Angela Serra, ha annunciato che “chi acquisterà un token riceverà in omaggio una bottiglia di vino”.
Fabio Corigliano, dell’associazione Zarapoti, ha richiamato l’attenzione sui rischi legati all’abuso di alcol, spiegando che “un consumo moderato non crea problemi, è l’abuso a dover essere contrastato, soprattutto in relazione alla guida”. Durante l’evento sarà presente l’unità mobile con simulatore di guida in stato di ebbrezza, un percorso sensoriale con occhialini dispercettivi e un’equipe di operatori e volontari.
Il programma entrerà nel vivo sabato 29 novembre, quando dalle 18:30 saranno distribuiti i calici che accompagneranno i visitatori lungo le quattro tappe del percorso: Galleria San Giovanni, Chiostro San Giovanni, Chiostro del Comune a Palazzo De Nobili e Teatro Politeama.
Alle 20:00 è in programma la masterclass “L’identità nel calice”, dedicata alle produzioni vitivinicole delle cinque province calabresi.
Il gran finale è previsto alle 23:00 nel Chiostro San Giovanni, con DJ set, giochi di luce e una serata pensata per vivere il centro storico con leggerezza e partecipazione.