I lavori al Bastione San Giacomo fanno scuola al Salone Internazionale del Restauro di Ferrara

La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Catanzaro e Crotonepresenta, attraverso due laboratori alla XXIX edizione del SALONE INTERNAZIONALE DELRESTAURO di Ferrara, le...

A cura di Redazione
14 maggio 2024 19:00
I lavori al Bastione San Giacomo fanno scuola al Salone Internazionale del Restauro di Ferrara -
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La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Catanzaro e Crotone
presenta, attraverso due laboratori alla XXIX edizione del SALONE INTERNAZIONALE DEL
RESTAURO di Ferrara
, le scelte innovative sperimentate nel corso della direzione lavori di due
articolati cantieri: Il restauro dei capitelli policromi provenienti dal sito archeologico di
Gianmartino – Tiriolo (CZ) e Il restauro del Bastione San Giacomo – Castello Carlo V (KR).
Il 15 e il 16 maggio la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Catanzaro e Crotone sarà presente a Ferrara al XXIX SALONE INTERNAZIONALE DEL RESTAURO, una tra le più importanti manifestazioni dedicate alla tutela e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici che si terrà presso il Quartiere Fieristico di Ferrara (FERRARA EXPO).

Tra gli eventi di taglio laboratoriale, programmati dal Ministero della Cultura (Stand Mic – Padiglione 3) per questo prestigioso Salone, sono ben due gli appuntamenti riservati alla Sabap CZ-KR, presentati entrambi da Soprintendente arch. Stefania Argenti: il “Cantiere del restauro del Bastione San Giacomo – Castello Carlo V (KR)” e l’eccezionale e inedito “Studio e Restauro conservativo dei capitelli policromi provenienti dall’area archeologica di Tiriolo (CZ)”, che consentiranno di illustrare le tecniche e le metodologie innovative utilizzate dalla SABAP.

Uno dei sei capitelli policromi restaurati verrà messo in mostra e presentato in anteprima assoluta agli addetti ai lavori, consentendo ai partecipanti ai laboratori di apprezzare de visu le lavorazioni poste in essere sul manufatto di eccezionale bellezza.

I capitelli restaurati fanno parte di un sontuoso edificio di età Brettia ritrovato in un ottimo stato di conservazione durante gli scavi avvenuti tra il 2014 e il 2016 nel sito archeologico di Tiriolo (CZ). I frammenti lapidei, studiati, trattati e ricomposti nella loro unitarietà originale verranno restituiti al patrimonio culturale collettivo con supporti che ne consentiranno una facile movimentazione e musealizzazione.

Le attività di laboratorio proposte rappresentano un’esperienza culturale unica, poiché daranno modo a tutti i partecipanti (studenti, professionisti del settore o semplici curiosi) di studiare e osservare dal vivo il lavoro dei restauratori, architetti e archeologi, interagendo con essi e apprendendo le più innovative tecniche di restauro e le soluzioni work in progress adottate dalla direzione lavori (SABAP CZ-KR) per la messa in sicurezza e il restauro di reperti mobili e beni monumentali nei cantieri dei capitelli policromi di Tiriolo (CZ) e del Bastione San Giacomo – Castello Carlo V (KR).

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