I giornalisti crotonesi e la prima volta in Teatro

Il 3 gennaio al Teatro Comunale Vincenzo Scaramuzza torna la prima commedia della compagnia, rinnovata con nuove scene e anche nuovi protagonisti

A cura di Redazione
07 dicembre 2025 09:00
I giornalisti crotonesi e la prima volta in Teatro -
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La realtà dei giornalisti crotonesi impegnati nel sociale è ormai consolidata. Dalla prima commedia, che metteva in scena il funerale del giornalismo e la vita degli operatori dell’informazione, fino a esperimenti sul tema della legalità e dell’informazione, e passando per un’irriverente rilettura di Pitagora e della città di Crotone, la compagnia ha saputo raccontare con ironia la realtà locale, mostrando come alcuni aspetti siano cambiati poco nel tempo, mentre altri, soprattutto sanità e politica, sembrano regrediti.

Proprio per questo, il 3 gennaio 2026, al Teatro Comunale Vincenzo Scaramuzza, i giornalisti torneranno sul palco per proporre nuovamente la loro prima commedia, quella d’esordio del 2023 presso la Villa Comunale, intitolata “È morto il giornalismo… viva i giornalisti”, scritta da Giacinto Carvelli, giornalista del Quotidiano del Sud, e diretta da Rodolfo Calaminici. Biglietti già in vendita.

In questa versione invernale, la commedia assume un ritmo più frizzante e teatrale: i giornalisti- attori entrano ed escono dal palco come se fossero travolti da notizie, voci e rumor di ogni genere . Tra fake news, verifiche frettolose, social impazziti e tentativi di manipolare l’opinione pubblica, ogni personaggio si muove in una girandola di gag e situazioni surreali. La scena centrale resta il funerale di un giornalista, Giacinto pianto da Teresa e Pina, ma la camera ardente diventa uno spazio teatrale dove la realtà professionale si mescola al grottesco, tra colleghi distratti, frettolosi (Danilo che capisce fischi per fiaschi davanti Mariuzza), lettori curiosi e personaggi eccentrici che rappresentano i difetti e le virtù della categoria. In questa cornice, il pubblico ride, riflette e riconosce le contraddizioni della società e dei media.

A proposito di questo ritorno sul palco, Giacinto Carvelli, sceneggiatore delle tre commedie della compagnia, ci racconta:

– “Per il nostro debutto a teatro abbiamo scelto la stessa commedia con cui abbiamo esordito alla Villa Comunale. Questo perché la commedia parla di noi, dei problemi del mondo del giornalismo che non sono certo migliorati. Come al solito ci prendiamo in giro noi stessi per portare alla luce ciò che non va”, spiega Carvelli, mentre sorride ricordando le prime rappresentazioni.

– “Nello stesso tempo, chi avrà la bontà di venirci a vedere non vedrà semplicemente la ripetizione di ciò che ha visto. Abbiamo, infatti, rinfrescato un po’ il testo ed inserito personaggi nuovi, che daranno nuova verve alla commedia, portando temi nuovi”, aggiunge, sottolineando la vitalità della compagnia.

– “Le difficoltà, come sempre, non mancano ma, alla fine, prevale su tutto lo scopo benefico per cui ci esibiamo, per dare un aiuto a chi ne ha veramente bisogno”, continua Carvelli, ricordando la missione solidale dello spettacolo.

– “Dopo il periodo natalizio di impegno per la compagnia non ci saranno vacanze perché l’intento è di portare in scena una nuova commedia, in fase di stesura. Non si può spoilerare su argomento o altro, ma ci sarà sicuramente da divertirsi e riflettere, com’è nel nostro stile”, conclude lo sceneggiatore.

Dopo questo evento invernale, i giornalisti torneranno in estate con una commedia inedita, confermando la tradizione di commedie solidali.

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