Gran partita a Leinì: la Pirossigeno Cosenza cede alla L84 solo nel finale
Match spettacolare al PalaMaggiore: i rossoblù lottano fino all’ultimo, ma la L84 vince 6-5 nonostante il poker di un super Marcelinho
Leinì (TO), 28 novembre 2025 – Spettacolo, intensità e gol al PalaMaggiore, dove la Pirossigeno Cosenza sfiora l’impresa contro la L84 ma si arrende solo nel finale con il punteggio di 6-5. Una prestazione generosa e combattuta quella dei rossoblù, capaci di restare in partita fino alla sirena, trascinati da un monumentale Marcelinho, autore di un altro poker dopo quello realizzato martedì in Coppa Divisione.
Una prima frazione da applausi
La gara si apre con ritmi alti e continui capovolgimenti di fronte. La L84 parte forte e costringe Parisi a due interventi provvidenziali su Rescia e Josiko. La Pirossigeno reagisce subito e va vicinissima al vantaggio con Marcelinho, fermato da un ottimo Caique.
A metà tempo Fantecele crea il primo vero pericolo per gli ospiti, ma Bavaresco viene anticipato all’ultimo istante. Il gol rossoblù arriva all’11’: Vavà, al debutto in maglia cosentina, si presenta nel migliore dei modi firmando l’1-0 con una conclusione precisa.
Il vantaggio dura poco, perché Josiko pareggia al termine di una pressione insistita della L84. Paniccia inserisce il portiere di movimento e la scelta paga: Marcelinho, solo davanti a Caique, lo supera con uno scavetto delizioso per il 2-1. Anche stavolta però la risposta dei padroni di casa è immediata: Cuzzolino riequilibra su calcio piazzato.
Nel finale di tempo la L84 piazza un micidiale uno-due con Liberti e Tuli, ma Marcelinho tiene vive le speranze rossoblù deviando in rete la conclusione di Lo Cicero. Si va al riposo sul 4-3 per i piemontesi.
Una ripresa accesissima
La seconda frazione si apre con un duello tra Lo Cicero e Caique, che vince il portiere di casa. Al 4’ la L84 guadagna un rigore: Braga anticipa Bavaresco in area e Pezzuto assegna la massima punizione. Sul dischetto va Cuzzolino, che batte Parisi e firma il 5-3.
Marchio sfiora il gol che potrebbe riaprire la partita, ma ancora una volta Caique è decisivo. Al 6’ la manovra corale della Pirossigeno porta al solito appuntamento con il gol: Marcelinho scaraventa in rete la palla del 5-4, completando la sua tripletta.
I rossoblù ci credono e continuano a spingere, con occasioni per Marchio e Bavaresco. Al 14’ però la L84 trova il 6-4 con un sinistro preciso di Josiko. Ma nemmeno questo spegne la determinazione dei lupi: Paniccia rimette il portiere di movimento e Marcelinho, ancora lui, segna il 6-5 a meno di un minuto dalla fine.
C’è tempo per un’ultima, clamorosa occasione che la difesa piemontese salva sulla linea. Nel finale resta anche il rammarico per una decisione arbitrale molto discussa che priva la Pirossigeno dell’ultimissima opportunità per agguantare un pari che sarebbe stato più che meritato.
Il tabellino
L84 TORINO – PIROSSIGENO COSENZA 6-5 (pt 4-3)
TORINO: Caique, Rescia, Tuli, Josiko, Cuzzolino; Tondi, Siqueira, Liberti, Braga, Etzi, Schiochet, Raguso. All.: Rios
COSENZA: Parisi, Bissoni, Marcelinho, Lo Cicero, Fantecele; De Brasi, Adornato, Marchio, Rosato, Bavaresco, Vavà, Pedrinho. All.: Paniccia
ARBITRI: Pezzuto (Lecce), Filippi (Bergamo). Crono: Perona (Biella)
MARCATORI:
11’13” pt Vavà (C);
13’16” pt e 14’16” st Josiko (T);
16’53” pt, 19’19” pt, 6’30” st, 19’10” st Marcelinho (C);
17’16” pt e 4’03” st rig. Cuzzolino (T);
18’16” pt Liberti (T);
19’09” pt Tuli (T).
NOTE: inizio ore 20:30, presenti tifosi rossoblù. Ammoniti Braga (T), Bissoni (C), Marcelinho (C), Vavà (C).