Giovani scrittori crescono sulle orme degli adulti: consegnati i premi del concorso Upmed

L’ Università Popolare Mediterranea di Crotone (UPMED)  promuove, tra i suoi tanti intenti, la pratica della lettura. Ieri, mercoledì 26 ottobre, presso l’Aula Consiliare del Comune di Crotone, sono s...

A cura di Redazione
27 ottobre 2022 20:00
Giovani scrittori crescono sulle orme degli adulti: consegnati i premi del concorso Upmed -
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L’ Università Popolare Mediterranea di Crotone (UPMED)  promuove, tra i suoi tanti intenti, la pratica della lettura. Ieri, mercoledì 26 ottobre, presso l’Aula Consiliare del Comune di Crotone, sono stati premiati i vincitori della I edizione del concorso letterario “Ognuno ha una storia da raccontare”, che sono Patrizia Varano con La solitudine del lupo, Se altrove fosse qui di Giovanna Caputo, e Una storia d’amore della giovanissima Shanti Sestito.

La giuria che ha scelto tra dieci titoli i vincitori è stata presieduta da Angelina Brasacchio, presente alla cerimonia di consegna delle pergamene, nella mattinata allietata dalla musica del Liceo Scaramuzza Istituto Gravina di Crotone,  con presentazione dei lavori da parte di Maurizio Mesoraca (presidente Upmed Crotone) e il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita, scrittore e docente universitario.

La presenza del primo cittadino del capoluogo calabrese testimonia il lavoro del Collettivo di scrittura Lou Palanca, presente a Catanzaro da diversi anni: “Abbiamo la convinzione che la nostra terra abbia molto da raccontare e molto da farsi scoprire soprattutto se pensiamo alla modernità, che forse è stata la meno raccontata – sono le parole del sindaco Fiorita e se la raccontiamo noi è meglio. Da questo punto di vista la mia presenza è legata al tentativo di far emergere voci nuove e sguardi nuovi sul nostro contemporaneo“. Il  monito del primo cittadino ai ragazzi presenti è di prendere in mano la propria vita: “Fate scelte coraggiose sempre, anche se pensate di lasciare la Calabria o di rimanervi. Promuovete voi stessi ovunque”.

Un ponte generazionale, dunque, con tante storia da narrare e le protagoniste ieri mattina sono state le scuole cittadine con la loro presenza, ricevendo il volume dell’Università Popolare Mediterranea che ha raccolto i migliori racconti dei partecipanti al concorso narrativo:  “Oggi consegneremo intanto il libro ai dieci selezionati, l’anno venturo rilanceremo il concorso con storie più lunghe e complete e coinvolgeremo tutta la Calabria – ha detto Maurizio Mesoraca –  C’è un ponte generazionale, ovvero non vi sono solo gli anziani che hanno una vita alle spalle ma ci sono anche i giovani. I ragazzi  devono raccontarsi e narrare, raccogliendo le idee, misurandosi con la cultura perchè hanno dentro delle cose ma non hanno occasione di esprimerle”.

danilo ruberto

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