Giornata Nazionale contro l'Omofobia, Mattarella: "Le discriminazioni sono un'insopportabile piaga sociale»

«Omofobia, bifobia e transfobia costituiscono un’insopportabile piaga sociale ancora presente e causa di inaccettabili discriminazioni e violenze, in alcune aree del mondo persino legittimate da norme...

A cura di Redazione
17 maggio 2023 16:15
Giornata Nazionale contro l'Omofobia, Mattarella: "Le discriminazioni sono un'insopportabile piaga sociale» -
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«Omofobia, bifobia e transfobia costituiscono un’insopportabile piaga sociale ancora presente e causa di inaccettabili discriminazioni e violenze, in alcune aree del mondo persino legittimate da norme che calpestano i diritti della persona».  A dirlo è il Capo dello Stato Sergio Mattarella, in occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia, che si celebra oggi 17 maggio.

“Dal 2007, quando venne istituita dal Parlamento Europeo la Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia – ha detto presidente della Repubblica – la sensibilità della coscienza collettiva verso questi temi si è accentuata. L’azione di contrasto ai numerosi episodi di violenza che la cronaca continua a registrare non può cessare”.

“Contro le manifestazioni di intolleranza, dettate dal misconoscimento del valore di ogni persona eve venire una risposta di condanna unanime. È compito delle istituzioni elaborare efficaci strategie di prevenzione che educhino al rispetto della diversità e dell’altro, all’inclusione. Gli abusi, le violenze, l’intolleranza, calpestano la Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione europea e la nostra Costituzione che proprio nell’articolo 3 riconosce pari dignità sociale, senza distinzione di sesso, di tutti i cittadini, garantendo il pieno sviluppo della persona umana”.

E’ intervenuta anche la premier Meloni tramite un messaggio: “Nella Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia il governo ribadisce il suo impegno contro ogni forma di discriminazione, violenza e intolleranza. La tutela e la difesa della dignità di ogni persona è sancita dalla Costituzione ed è una priorità che tutte le Istituzioni, ad ogni livello, devono perseguire. Impegno che questo esecutivo sta portando avanti con determinazione, anche sul fronte della prevenzione e del supporto alle vittime, a partire dallo sblocco delle risorse necessarie per il rifinanziamento dei centri contro le discriminazioni” dichiara la presidente del Consiglio.

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