Già dal prossimo anno accademico l'Università a Crotone potrebbe essere realtà
Crotone – Continua l’iter per l’apertura dell’Università a Crotone. Lo scorso lunedì sono arrivati in città, per un sopralluogo, i referenti di Link Campus, l’ateneo che sta portando avanti il progett...

Crotone – Continua l’iter per l’apertura dell’Università a Crotone. Lo scorso lunedì sono arrivati in città, per un sopralluogo, i referenti di Link Campus, l’ateneo che sta portando avanti il progetto promosso grazie alla collaborazione di FenImprese. Proprio il presidente dell’associazione di categoria, Luca Mancuso, ha accompagnato il team arrivato con l’intenzione di velocizzare i tempi per l’apertura dei corsi.
Tra incontri con i rappresentanti istituzionali, e anche qualche giro tra le bellezze crotonesi, Alfonso Lovito che si occupa dell’attuazione del progetto per conto della Link, ha risposto alle nostre domande raccontando i dettagli di quella che potrebbe davvero rappresentare una svolta per il nostro territorio, non solo in termini economici e occupazionali ma anche e soprattutto sotto l’aspetto sanitario. Sappiamo infatti che l’avvio dei corsi di Medicina trasformerebbe l’ospedale San Giovanni di Dio in Policlinico, offrendo quindi all’Azienda sanitaria di potersi avvalere nel giro di pochi anni dall’inizio dei corsi, della presenza nei reparti dei docenti, ben 37 nel caso di Link Campus, e degli specializzandi che opererebbero in modo gratuito senza dunque pesare sulle tasche della sanità.
La presenza del responsabile per l’attuazione del progetto in città fa dunque ben sperare nonostante qualche “intoppo”: «Il progetto – ha spiegato Lovito – sta andando avanti un po’ meno speditamente rispetto a quello che si potrebbe fare ma siamo fiduciosi». La prospettiva di una conclusione positiva di tutto l’iter nasce soprattutto dal fatto che Link campus, qui, trova terreno fertile, tutte le condizioni necessarie per avviare un programma universitario di successo: «Crotone – spiega – ha un’esigenza territoriale e non ha un centro universitario. La Calabria ha poi anche necessità di personale sanitario. Diciamo che il luogo che abbiamo scelto ha già di per se le caratteristiche perché tutto vada bene».
Un ottimismo che ha contagiato anche le istituzioni locali la cui collaborazione è stata fondamentale al momento della costituzione del comitato, nel prosieguo del progetto, lo è ancor di più adesso e lo sarà anche in futuro: «Prima il presidente della Regione Roberto Occhiuto, poi il presidente della Provincia Sergio Ferrari e il Sindaco di Crotone Vincenzo Voce, si sono mostrati giustamente favorevoli» ha sottolineato Lovito. Non sono però mancate le difficoltà che lui stesso definisce «ambientali. Istituire un’Università – ha spiegato – è sempre un passaggio delicato. Il mondo accademico è molto accorto, le cose vanno fatte in un certo modo, ecco perché stiamo lavorando su questi dettagli. Fare un protocollo d’intesa tra istituzioni pubbliche e private richiede delle scritture che tutelino da tutte le parti. Non nascondo che talvolta si ha la sensazione che ci siano ostacoli creati ad arte per rallentare il procedimento, ma non credo ci sia niente di insuperabile».
Quello che Lovito ci tiene poi a sottolineare è che si tratta di un’iniziativa totalmente finanziata dall’Università: «Non ricade in nessun modo – aggiunge – sulla finanza pubblica ed è di fatto questo uno dei punti che stiamo meglio specificando nel protocollo che dovrà essere poi presentato alla Regione». Nel corso della visita in città gli “inviati” di Link Campus hanno potuto visionare anche lo stabile che dovrebbe diventare la sede. Insomma se dovesse andare tutto come deve già per il prossimo anno accademico l’Università a Crotone sarà realtà e sarà possibile già programmare i test d’ingresso. L’Università a Crotone non è mero campanilismo, ma è reale voglia di cambiare le sorti di un territorio che per troppo tempo ha salutato i propri figli e che ancor di più ha bisogno di un sostegno concreto non solo nell’ambito dell’istruzione e dell’occupazione ma anche in quello sanitario.
V. R.