(FOTO) Conclusa l’esercitazione “EXE Sisma Catanzaro 2025”

L’obiettivo dell’esercitazione è stato quello di testare e consolidare le procedure organizzative e operative previste per la mobilitazione regionale e nazionale di personale e mezzi dei Vigili del Fuoco

A cura di Redazione
12 dicembre 2025 12:15
(FOTO) Conclusa l’esercitazione “EXE Sisma Catanzaro 2025” -
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Catanzaro - Si è conclusa oggi, 12 dicembre, l’esercitazione “EXE Sisma Catanzaro 2025”, svoltasi dal 9 al 12 dicembre ed organizzata dalla Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Calabria, con la partecipazione della Protezione Civile Regionale, del Comune di Tiriolo e con il coinvolgimento di numerosi enti e organizzazioni di volontariato.


L’obiettivo dell’esercitazione è stato quello di testare e consolidare le procedure organizzative e operative previste per la mobilitazione regionale e nazionale di personale e mezzi dei Vigili del Fuoco, per fronteggiare le conseguenze di un grande evento sismico.

Scenario di riferimento della simulazione è stata la replica di una delle scosse del sisma che colpì la Calabria meridionale tra il 5 febbraio e il 28 marzo 1783, interessando in modo particolare il territorio catanzarese e causando, all’epoca, gravi distruzioni in numerosi centri abitati.

Le attività operative
Nel corso delle quattro giornate sono stati mobilitati uomini e mezzi dei Vigili del Fuoco, volontari di Protezione Civile del comune di Tiriolo, della Croce Rossa Italiana e dell’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco Sezione di Catanzaro, impegnati in esercitazioni tecniche e simulazioni operative. Le attività sono state supportate anche dal sorvolo dell’elicottero dei Vigili del Fuoco del reparto volo di Lamezia Terme, che ha operato una ricognizione aerea speditiva dell’entità dei danni dei centri interessati dall’evento ed ha monitorato dall’alto l’area interessata.

Le principali attività svolte dai Vigili del Fuoco hanno riguardato:
Ricerca e soccorso sotto macerie mediante l’impiego del modulo USAR (Urban Search And Rescue) e Cinofilo presso l’area dell’ex cementificio nel comune di Catanzaro;

Spegnimento di un principio d’incendio, evacuazione e tecniche di recupero vittime con procedure Speleo Alpino Fluviali, presso l’Istituto Tecnico Statale Agrario “Vittorio Emanuele II” (Parco della Biodiversità) di Catanzaro;

Recupero di beni storico-culturali presso il Museo Storico Militare Italiano (MUSMI) di Catanzaro;

Intervento delle unità NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) per la ricerca e messa in sicurezza di una sorgente radioattiva di impiego industriale, con allestimento della relativa catena di decontaminazione, presso l’ex cementificio di Catanzaro;

Utilizzo dei sistemi di telecomunicazioni regionali (TLC), con installazione di un ponte radio mobile, per garantire l’autonomia delle comunicazioni delle squadre dei Vigili del Fuoco, anche in caso di grandi calamità;

Utilizzo di sistemi di comunicazione satellitare in aree prive di connettività terrestre, nell’ambito del corso regionale “Sistemi, strumenti e metodi innovativi per la comunicazione nei momenti di crisi e in emergenza”;

Utilizzo dei sistemi di trasmissione dati e video tramite i sistemi satellitari in dotazione alla struttura operativa dei Vigili del Fuoco della Calabria e al Servizio Comunicazione in Emergenza (Co.Em.) del Corpo Nazionale, finalizzato a verificare l’efficienza dei flussi informativi in scenari critici;

Approntamento dei Moduli di Supporto Logistico (MSL) per esigenze alloggiative e gestionali a supporto delle funzioni di Comando dell’Area Colpita

Valutazioni finali
L’esercitazione “EXE Sisma Catanzaro 2025” ha rappresentato un momento fondamentale di coordinamento interistituzionale, consentendo di verificare l’efficacia delle procedure operative e di rafforzare la cooperazione tra le diverse componenti e strutture del sistema di soccorso pubblico della Calabria con i seguenti obiettivi:
Attivare e dislocare le risorse dei vigili del fuoco necessarie per l’emergenza, da altre zone d’Italia
Allestire sistemi e strutture logistiche per garantire la totale autonomia operativa
Aumentare l’efficacia in operazioni complesse di soccorso, con integrazione di molte componenti specialistiche terrestri ed aeree che i vigili del fuoco della Calabria sono in grado di assicurare sia nell’attività di soccorso tecnico quotidiano che nelle grandi emergenze (moduli urban search and rescue, cinofili, piloti di droni, squadre per la realizzazione di opere provvisionali, saf, nbcr…)

È stata inoltre evidenziata l’efficacia e la pronta risposta del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che per l’occasione ha mobilitato oltre 200 unità vigili del fuoco provenienti da tutti i Comandi della regione, garantendo tempestività, professionalità e capacità operativa in scenari complessi ed emergenziali.

Il Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco Calabria Ing. Maurizio Lucia ringrazia l’amministrazione Provinciale e Comunale di Catanzaro, il comune di Tiriolo e tutti coloro che hanno collaborato alla buona riuscita dell’evento.

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