Finisce la primavera demografica, anche a Crotone cala il numero delle nascite

La provincia che sfidava il trend nazionale ora registra un crollo delle nascite

A cura di Redazione
03 dicembre 2025 07:30
Finisce la primavera demografica, anche a Crotone cala il numero delle nascite -
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Crotone - Per anni Crotone era stata considerata un’eccezione nel panorama demografico italiano. “Calano le nascite ma non a Crotone”, titolavamo nell’ottobre del 2023, raccontando un territorio in sorprendente controtendenza rispetto alla media nazionale e una sorta di piccola “primavera demografica” locale che sembrava resistere al lungo inverno che da vent’anni travolge l’Italia. Oggi, però, lo scenario appare profondamente cambiato. A due anni di distanza, anche la provincia crotonese sembra essere entrata nella stessa fredda stagione che sta colpendo il Paese, come confermato anche dall’ultima indagine pubblicata da Il Sole 24 Ore.

Un calo drastico: 70-80 neonati in meno

Secondo i dati forniti dall’Unità operativa di Neonatologia del San Giovanni di Dio, guidata dal dottor Antonio Belcastro nel 2025 Crotone registra circa 70-80 nascite in meno rispetto agli anni precedenti.

Negli anni scorsi la provincia si distingueva per un indice di natalità tra i più alti in proporzione alla popolazione, un dato che aveva alimentato speranze e interpretazioni positive sul futuro demografico del territorio. I bambini nati da inizio anno e fino ad oggi sono 920 e sicuramente a fine anno non si raggiungeranno le 1000 nascite. La natalità crotonese oggi si attesta su 1,12 figli per coppia, un valore ampiamente sotto la soglia di sostituzione generazionale (2,1) e perfettamente in linea con il trend nazionale che dal 2008 non ha mai smesso di scendere. Un numero che non è solo statistica, ma il segnale concreto di una trasformazione sociale che avrà ricadute profonde sul tessuto economico e comunitario del territorio.

Un campanello d’allarme per le istituzioni

Il calo delle nascite non è solo un fenomeno demografico, ma un indicatore che tocca servizi, scuole, lavoro e prospettive economiche future. La contrazione registrata quest’anno a Crotone mette fine a un’eccezione che per lungo tempo aveva fatto sperare in un percorso diverso.

Ora la sfida è capire come invertire la rotta, offrendo alle famiglie condizioni più favorevoli per scegliere di avere figli e restare in un territorio che rischia, nel giro di pochi decenni, di vedersi drasticamente impoverito della sua parte più giovane ricordando sempre che "non c'è futuro Senza bambini".

Veronica Romano

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