DL Infrastrutture convertito in legge, la FIT-CISL Calabria: “Ridistribuire indennizzi anche agli autisti”

Il calcolo comprenderà anche i periodi di inattività imputabili al committente, al caricatore o al destinatario, con pagamento in solido da parte di questi ultimi

A cura di Redazione
20 agosto 2025 19:00
DL Infrastrutture convertito in legge, la FIT-CISL Calabria: “Ridistribuire indennizzi anche agli autisti” -
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Lamezia Terme - Con la conversione in legge del Decreto-Legge 21 maggio 2025, n. 73 (ora Legge 105/2025, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 19 luglio), arrivano importanti novità per l’autotrasporto, in particolare sui tempi di attesa nelle operazioni di carico e scarico.
La franchigia scende da 120 a 90 minuti, superati i quali scatterà un indennizzo di 100 euro per ogni ora o frazione di ritardo. Il calcolo comprenderà anche i periodi di inattività imputabili al committente, al caricatore o al destinatario, con pagamento in solido da parte di questi ultimi.

La posizione della FIT-CISL Calabria

Il Segretario Generale della FIT-CISL Calabria, Vincenzo Fausto Pagnotta, dichiara: 
“L’abbassamento della franchigia e l’introduzione di un indennizzo economico certo rappresentano un passo avanti importante per il settore. Tuttavia – ha dichiarato Pagnotta – riteniamo indispensabile che questi benefici non rimangano solo alle imprese, ma si traducano anche in un riconoscimento concreto per gli autisti. Sono loro, con professionalità e sacrificio, a garantire quotidianamente la movimentazione delle merci, comprese quelle essenziali per la collettività. È giusto che anche i lavoratori ne abbiano un ritorno, in termini economici e di dignità professionale.”

Sulla stessa linea il Segretario Regionale FIT-CISL Calabria con delega a Merci e Logistica, Antonio Sigilli:
“Chiediamo alle aziende e alle associazioni di categoria di dare un segnale chiaro: in sede di contrattazione di secondo livello, soprattutto su forfettizzazione e trasferte, va prevista la redistribuzione di una quota degli indennizzi anche ai lavoratori. Non si può parlare di vera crescita del settore se non passa da condizioni migliori per gli autisti. Dignità, tutele e valorizzazione del lavoro devono essere al centro delle relazioni industriali.”

FIT CISL CALABRIA
Segreteria Regionale


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