Diocesi di San Marco Argentano-Scalea: il Vescovo Rega guida le celebrazioni del Natale
Dalla Vigilia all’Epifania, un ricco programma liturgico per vivere la gioia del Tempo di Natale
La Chiesa Cattedrale di San Marco Argentano-Scalea si prepara a vivere un periodo intenso di celebrazioni natalizie, presiedute da Mons. Stefano Rega, vescovo della diocesi. Gli appuntamenti, curati dall’Ufficio Liturgico Diocesano diretto da don Angelo Longo, accompagneranno i fedeli dalla vigilia di Natale fino alla solennità dell’Epifania del Signore.
Le celebrazioni prenderanno avvio nella sera del 24 dicembre alle ore 23.00 con l’Ufficio delle letture e il canto della Kalenda, che introdurranno la Santa Messa della Notte di Natale. Al termine della liturgia, il vescovo si recherà al presepe allestito sul sagrato della Cattedrale per deporre il Bambinello e rivolgere gli auguri ai presenti.
Il 25 dicembre, alle ore 11.00, la comunità si ritroverà nuovamente in Cattedrale per il pontificale del giorno di Natale, mentre domenica 28 dicembre sarà celebrata la chiusura dell’Anno Giubilare 2025. Alle ore 17.00, nella Chiesa Cattedrale San Nicola di Myra, il Crocifisso esposto per il tempo giubilare rientrerà in processione nella Chiesa della Riforma.
Il 31 dicembre alle ore 17.00 sarà celebrata l’eucaristia con adorazione e canto del Te Deum, segno di rendimento di grazie per l’anno che si conclude. Il 1 gennaio, solennità di Maria Santissima Madre di Dio, la Santa Messa solenne sarà alle ore 11.00, mentre il 6 gennaio, per l’Epifania del Signore, la comunità si ritroverà ancora alle ore 11.00 per la celebrazione solenne.
Tutte le celebrazioni saranno animate dal Coro diocesano “Jubilate Deo”, e sarà possibile accostarsi al Sacramento della riconciliazione mezz’ora prima delle liturgie. Accanto agli appuntamenti liturgici, il calendario prevede eventi a cui prenderà parte il vescovo: domenica 21 dicembre, alle ore 17.30, il Concerto di Natale a cura dell’Associazione “Jubilate Deo” nella Cattedrale, mentre sabato 27 dicembre, dalle ore 16.30 alle 21.00, presso l’Orto San Pietro, si terrà il presepe vivente.
Il Tempo di Natale rappresenta un’occasione privilegiata per riscoprire il mistero dell’Incarnazione, nella consapevolezza che, come ricorda l’apostolo Paolo, nella pienezza del tempo Dio ha mandato il suo Figlio perché l’umanità potesse ricevere l’adozione a figli, vivendo nella gioia e nella speranza nate dall’incontro con il Vivente.