Crotone - Torna il Festival dedicato ai cortometraggi con Calabria Movie

Massimo Cantini Parrini (in foto), costumista riconosciuto e premiato a livello internazionale, ci racconterà i segreti dietro l’arte del costume durante la Masterclass targata Calabria Movie.[media i...

A cura di Redazione
30 luglio 2024 22:00
Crotone - Torna il Festival dedicato ai cortometraggi con Calabria Movie -
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Massimo Cantini Parrini (in foto), costumista riconosciuto e premiato a livello internazionale, ci racconterà i segreti dietro l’arte del costume durante la Masterclass targata Calabria Movie.

2 Agosto, ore 18:30

Baicabana, Crotone

Ingresso gratuito con tessera associativa (5€)

Info su Calabriamovie.it

Crotone – Il festival si svolgerà dal 1 al 4 agosto a Crotone, sulla costa ionica calabrese. IL PRIMO AGOSTO MATTEO PAOLILLO alle 20,30 presso la Villa Comunale
Torna il festival dedicato ai cortometraggi

A Crotone la 5/a edizione di Calabria Movie Film Festival 

13 cortometraggi tra internazionali e italiani e una giuria composta dal costumista Massimo Cantini Parrini, la direttrice della fotografia Daria D’Antonio, la sceneggiatrice e regista Valentina De Amicis e dal regista Simone Bozzelli

La conduzione della manifestazione quest’anno è affidata all’attrice Liliana Fiorelli

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I TITOLI IN CONCORSO

In programma tra i titoli internazionali troviamo: A mosca cieca di Mino Capuano, che utilizza la metafora del gioco per esplorare temi di fiducia e tradimento. Nella storia emergeranno segreti e verità nascoste che mettono alla prova le relazioni di un gruppo di amici; ambientato in un paesino del sud Italia, A piedi nudi di Luca Esposito, racconta la storia di un giovane ragazzo che sogna di diventare un corridore. Senza risorse economiche per acquistare scarpe adeguate, decide di allenarsi a piedi nudi. La determinazione del protagonista e il supporto inaspettato della comunità locale lo porteranno a superare ostacoli apparentemente insormontabili. Agnus Day, cortometraggio d’esordio di Giuseppe Isoni che racconta la storia di un ragazzo emarginato,  in un viaggio tra bullismo, narcisismo social e misticismoIl cortometraggio Buffer Zone di Savvas Stavrou, ambientato in una zona di confine militarizzata, segue la storia di due soldati di fazioni opposte che, in una notte tranquilla, scoprono di avere più cose in comune di quanto pensassero. In Foto di gruppo di Tommaso Frangini, un gruppo di amici si rivede dopo anni ma il ritrovo si trasforma in un’occasione per riflettere sui cambiamenti e le dinamiche delle loro vite. Il corto Grazie Lina di Yari Gugliucci è un omaggio a Lina Wertmüller che racconta la storia di un giovane regista che cerca di realizzare il suo primo film. Attraverso ostacoli e incontri decisivi, il protagonista troverà la sua voce creativa. Esplorando la dissonanza tra la felicità percepita e quella reale If you’re happy di Phoebe Arnstein racconta di una donna, apparentemente felice e soddisfatta della sua vita, che inizia a mettere in discussione la propria felicità dopo una serie di incontri casuali e riflessioni personali. Thirsty Girl di Alexandra Qin, esplora temi di solitudine, desiderio e crescita personale attraverso la storia di una giovane donna che affronta le sfide della vita urbana, cercando di trovare un equilibrio tra la sua sete di indipendenza e la ricerca di connessioni autentiche. Titanic, versione adatta alle famiglie iraniane di Farnoosh Samadi, remake del famoso film “Titanic” adattato per il pubblico iraniano, che si concentra su una storia d’amore e sacrificio all’interno di rigide norme culturali e sociali. Turisti di Adriano Giotti, una coppia di turisti in visita in Italia si trova a fare i conti con le differenze culturali e le aspettative contrastanti del loro viaggio. Le situazioni comiche e i fraintendimenti portano a momenti di introspezione, facendo emergere le vere motivazioni che li hanno portati a intraprendere il viaggio insieme. La selezione Calabria Short Film comprende: Leggera di Emiliano Barbucci, un racconto autentico e delicato che mette a fuoco una riflessione sul cibo attraverso la storia di una bambina. Ancella d’amore di Emanuela Muzzupappa. In un piccolo paese del Sud Italia, la preghiera di una madre salva la figlia da morte certa e in cambio la bambina sarà costretta a indossare l’abito di Santa Rita. E infine Patres di Saverio Tavano, una riflessione sui rapporti padre-figlio. Dopo la morte del padre, un giovane uomo deve confrontarsi con le aspettative e il peso dell’eredità paterna, tra ricordi e scoperte. 

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