Crotone - Si insedia il nuovo Procuratore della Repubblica: «Ho le idee chiare su cosa fare»

Crotone - Si è insediato questa mattina il nuovo Procuratore della Repubblica, il più giovane d'Italia, di Crotone Domenico Guarascio...

A cura di Redazione
24 gennaio 2025 17:00
Crotone - Si insedia il nuovo Procuratore della Repubblica: «Ho le idee chiare su cosa fare» -
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Crotone – Si è insediato questa mattina il nuovo Procuratore della Repubblica, il più giovane d’Italia, di Crotone Domenico Guarascio. Un ritorno visto che arriva dalla Dda di Catanzaro dove ha svolto il ruolo di sostituto procuratore applicato proprio al territorio di Crotone.

«Ho le idee chiare su cosa fare – spiega -, è un territorio che conosco bene. So quali sono i problemi della comunità che bisogna interpretare nel confronto con le Forze dell’Ordine, con i colleghi e i magistrati e nel rispetto di quello che possaiamo fare in maniera seria».

Non nasconde i problemi de territorio il dottor Guarascio, dall’abusivismo edilizio all’inquinamento ambientale, dalla criminalità alle problematiche degli appalti, sa che bisognerà lavorare a 360°: «Ho lavorato dieci anni su questo territorio – aggiunge – e posso dire di aver intravisto diversi fenomeni criminali. Sicuramente sarà un impegno enorme affrontarli cercando di dare risposte concrete che possano trovare un risultato, una misura anche perché non abbiamo risorse illimitate».

Guarascio si sofferma anche sulla riforma della Giustizia: «Noi magistrati – spiega – siamo abituati ad osservare e rispettare le leggi, il problema che ci poniamo e che offriamo alla cittadinanza come spunto di riflessione, è capire quali sono i problemi che oggi interessano la giustizia. Io non ritengo che la separazione della carriere sia tra le principalità dei problemi che esitono oggi in Italia rispetto ai fenomeni criminali, perché ho visto un’esigenza di giustizia negli occhi delle persone offese, nelle vittime di reato, negli occhi degli imprenditori che sono stati vessati.

«Ai crotonesi dico di fidarsi – conclude – di trovare nella Procura di Crotone un punto di riferimento per denunciare. Noi svolgiamo un servizio pubblico. La magistratura deve servire le esigenze della cittadinanza, dobbiamo interpretare una domanda di giustizia ma per conoscerla abbiamo bisogno che qualcuno ci bussi e ce la venga a raccontare. Sappiamo bene che spesso i meccanismi della giustizia sono lunghi, lenti, inefficienti, e quindi la gente ha paura di denunciare. Noi faremo di tutto affinché anche chi denuncia non possa sentirsi mai solo».

Alla cerimonia di insediamento era presente anche il procuratore Nicola Gratteri.

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