Crotone ricorda quel giorno in cui il fango portò via sogni, speranze e vite

Pioggia, fango, distruzione, morte. Sono passati ventisei anni dal 14 ottobre 1996, dall’ alluvione che colpì la città di Crotone. Eppure i ricordi sono nitidi, perché non si possono dimenticare quell...

A cura di Redazione
14 ottobre 2022 07:30
Crotone ricorda quel giorno in cui il fango portò via sogni, speranze e vite -
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Pioggia, fango, distruzione, morte. Sono passati ventisei anni dal 14 ottobre 1996, dall’ alluvione che colpì la città di Crotone. Eppure i ricordi sono nitidi, perché non si possono dimenticare quelle immagini.

Quel giorno a Crotone in sole tre ore, cadono 200 mm d’ acqua. Sono momenti di panico e terrore, l’acqua arriva nelle case, invade le strade e gli scantinati. la gente per strada viene sorpresa dalla furia dell’acqua. Donne e uomini si aggrappano a qualunque cosa pur di non farsi trascinare via. per qualcuno purtroppo non c’è nulla da fare. I

n alcune scuole scoppia il panico, i ragazzi salgono sui tetti perché il fango inonda gli edifici scolastici.

Chi abita ai piani bassi corre di corsa su per le scale urlando e piangendo: hanno perso tutto. Per le strade galleggiano carcasse di animali, bomboloni e detriti di ogni genere, auto e mobili.

Subito si mette in moto la macchina dei soccorsi. I Vigili del fuoco entrano dalle finestre per salvare la gente con l’acqua alla gola. Ci sono persone intrappolate nellE auto tutti si aiutano, tutti si danno coraggio soprattutto dopo, quando tutto è finito e si fa la conta dei danni. Ingenti, troppi.

La città è in ginocchio, sono sei le vittime ma di due di loro non sono mai stati ritrovati i corpi. E per loro oggi sarà celebrata una santa messa (LEGGI QUI)

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