Crotone riaccoglie Pitagora: un ritorno per comprendere la sua città
Il 10 luglio, alle ore 21:00, la villa comunale di Crotone ospiterà un evento speciale: la messa in scena della nuova commedia "Torna Pitagora". L'intero ri...

Crotone – Il 10 luglio, alle ore 21:00, la villa comunale di Crotone ospiterà un evento speciale: la messa in scena della nuova commedia “Torna Pitagora”. L’intero ricavato della serata sarà devoluto all’ANPVI, Associazione Nazionale Privi della Vista e Ipovedenti, guidata da Antonio Scalise, un gesto di solidarietà da parte dei giornalisti locali che saliranno sul palco.
“L’Associazione Nazionale Privi della Vista e Ipovedenti di Crotone ha accolto con grande soddisfazione questo dono – ha dichiarato il commissario provinciale Antonio Scalise – l’Associazione Nazionale Privi della Vista e Ipovedenti è un’associazione che si basa molto sul volontariato, ma non ha fondi regionali. Grazie all’aiuto dei giornalisti si dà un po’ di inclusività e penso che sia una cosa molto importante. Ovviamente questo aiuto che loro ci daranno non è che rivolto soltanto ai soci ma sarà a disposizione di tutti i non vedenti e gli ipovedenti gravi della città di Crotone e provincia”.
La commedia, ideata e scritta da Giacinto Carvelli, propone un divertente spunto narrativo: il ritorno di Pitagora, il celebre filosofo e matematico di Samo, nella città che un tempo ospitò la sua scuola. “Pitagora è tornato a Crotone per vedere com’è la situazione,” spiega Carvelli. “Gli è andata bene la prima volta e spera di prendersi una sorta di rivincita con i crotonesi e vedere soprattutto se Crotone è migliorata come città rispetto a quando c’è stato lui.” Un dettaglio storico non da poco, come ricorda Carvelli, è che Pitagora fu a suo tempo cacciato da Crotone dai crotonesi stessi.
La trama si snoda tra personaggi dell’antichità, figure ultra-moderne e personaggi dell’attualità, tutti alle prese con i problemi che affliggono la Crotone odierna. “Pitagora si trova di fronte ai problemi della sua città, cercando di comprendere le questioni ma anche di trovare possibili soluzioni,” aggiunge lo sceneggiatore, sottolineando il desiderio del filosofo di “vedere come è la situazione” attuale.
Dietro le quinte, il regista Rodolfo Calaminici ha affrontato le sfide di un copione articolato e di un cast impegnativo. “Questa attività di volontariato è proprio per il sociale, per beneficenza, per cercare di aiutare chi ha bisogno,” afferma Calaminici. “Quest’anno le prove hanno presentato qualche difficoltà in più perché il gruppo recitante è molto popoloso, quindi metterli tutti d’accordo è difficile. Poi, sono giornalisti impegnatissimi nella città di Crotone e in provincia, quindi è chiaro che bisogna avere tanta pazienza come abbiamo avuto io e anche loro.” Nonostante le complessità, il regista conclude con una nota di ottimismo: “A noi le sfide piacciono e le superiamo ogni volta.”
L’appuntamento è dunque per una serata all’insegna del buonumore e della solidarietà, con i giornalisti crotonesi pronti a mostrare un’altra faccia del loro impegno per la comunità.
