Crotone punta sulla cultura, convegno Jobel per sviluppo e innovazione
Imprese, istituzioni e comunità unite per valorizzare il patrimonio culturale e generare crescita sul territorio
Crotone - Si è svolto oggi, presso la Sala Milone di Crotone, il convegno “Valorizzare la cultura per generare sviluppo”, promosso dal Consorzio Jobel, un momento di confronto dedicato al ruolo strategico della cultura come leva di crescita sociale ed economica per il territorio. Ad aprire i lavori è stato Santo Vazzano, Presidente del Consorzio Jobel, che nel suo intervento introduttivo ha sottolineato come la cultura rappresenti, per l’organizzazione e per l’intera comunità crotonese, una vera e propria infrastruttura sociale capace di generare relazioni, coesione e nuove opportunità di crescita.
Vazzano ha ricordato le esperienze e i progetti più significativi del Consorzio, dal Museo e Giardino di Pitagora a BPER Crotone Sotterranea, esempi concreti di come l’investimento culturale – pubblico e privato – possa produrre valore condiviso e contribuire allo sviluppo territoriale. Un passaggio centrale del suo intervento ha riguardato il ruolo dei partner privati e delle imprese che scelgono di sostenere la cultura non solo in chiave di responsabilità sociale, ma anche come vantaggio competitivo. Tra i benefici evidenziati: il rafforzamento della reputazione aziendale, il radicamento nel territorio, la creazione di reti qualificate, la valorizzazione dell’identità d’impresa, il ritorno economico indiretto generato dall’aumento dell’attrattività territoriale e il miglioramento del benessere interno dei lavoratori.
«Solo attraverso quello che definiamo capitale di fiducia generativo – ha dichiarato Vazzano – la collaborazione tra pubblico, privato e terzo settore può trasformarsi in una vera alleanza di sviluppo. La cultura non è solo esperienza, ma energia capace di trasformare i territori».
All’incontro hanno preso parte, portando contributi qualificati, Carlo Borgomeo, Presidente della Fondazione Sud, Ledo Prato, Presidente della Rete delle Culture, e la Vice Presidente della Camera di Commercio della Calabria Centrale, Emila Noce che hanno condiviso riflessioni e strategie per consolidare il ruolo della cultura quale motore di innovazione e competitività. Il vicario generale della arcidiocesi di Crotone Mons. Peppe Marra, Il l'assessore alla Cultura Nicola Corigliano, il presidente della Provincia e la prof.ssa Falcone dell'Università della Calabria. Il convegno si è concluso con l’impegno comune a rafforzare i percorsi di collaborazione già avviati, promuovendo una visione integrata in cui cultura, impresa e comunità procedano insieme verso uno sviluppo sostenibile e duraturo.