Crotone - Programmi di rilancio turistico fatti senza gli operatori del settore
Crotone – Sono passati otto giorni dalla presentazione del progetto “Visit Crotone” (leggi l’articolo) ma l’attenzione sulla nuova iniziativa dell’amministrazione Voce non è calata, tantè che Alfa21,...

Crotone – Sono passati otto giorni dalla presentazione del progetto “Visit Crotone” (leggi l’articolo) ma l’attenzione sulla nuova iniziativa dell’amministrazione Voce non è calata, tantè che Alfa21, la società che gestisce gli approdi delle navi da Crociera in città, fa, elegantemente notare, come il progetto, che mira al rilancio turistico di Crotone, sia stato costruito senza il minimo coinvolgimento delle aziende che operano, da anni, nel settore e che avrebbero potuto dare un notevole contributo almeno nell’individuazione delle zone che necessitano più interventi.
L’amarezza del mancato coinvolgimento da parte di Alfa21 nasce anche dal fatto che i fondi per finanziare il programma “Visit Crotone” arrivano proprio dalle Crociere, quindi dal lavoro che la società sta facendo da anni in città.
Ecco il comunicato di Alfa21.
E’ una buona notizia l’erogazione di 610.000 euro a favore del comune di Crotone da parte del ministero per le infrastrutture, destinati a compensare i mancati ricavi per la città determinati dal blocco del turismo crocieristico nel 2020 a causa dalla pandemia.
Apprendiamo che l’amministrazione comunale ha elaborato un articolato piano di interventi per migliorare l’accoglienza dei turisti, puntando soprattutto alla riqualificazione dei luoghi oggetto dei percorsi di visita.
Avremmo avuto piacere di fornire il nostro umile contributo segnalando priorità, criticità e ipotesi di lavoro, basate su un’esperienza di 14 anni durante i quali abbiamo seguito le 102 navi e i circa 70.000 passeggeri che hanno fatto scalo a Crotone.
Nell’affrontare un tema che ci ha visti costantemente impegnati sul campo, se si fosse ritenuto utile avere un momento di condivisione con gli operatori del settore, avremmo evidenziato che la crescita finora realizzata nel mondo delle crociere è stata frutto sia della capacità di accoglienza offerta (proprio dalla società Alfa21 ndr), sia di un’azione di marketing territoriale (condotta purtroppo in modo discontinuo da parte degli enti territoriali).
Entrambi gli aspetti sono essenziali per dare ulteriore spinta al territorio rispetto alle compagnie di navigazione.
Alfa 21 resta a disposizione qualora ci sia interesse da parte dell’amministrazione comunale ad acquisire un contributo, nella convinzione che una sana pianificazione territoriale debba basarsi sul confronto con chi vive in concreto lo specifico ambito su cui si intende intervenire.
Nel frattempo, anche per l’anno a venire in cui assisteremo ad un’ulteriore crescita degli arrivi, continueremo a fare il nostro lavoro: rispondendo alle richieste delle compagnie di crociera, collaborando con i principali tour operator italiani, assistendo i passeggeri che esploreranno la città e il suo hinterland, andando oltre i limiti e gli imbarazzi offerti da un territorio bello e dannato.