Crotone, oggi in Consiglio comunale la via o piazza a Pasquale Senatore
Crotone – aggiornamento: La proposta sarà discussa nel prossimo consiglio comunale per assenza della consigliera firmataria Marisa Luana CavalloÈ approdata in Consiglio comunale la proposta di intitol...

Crotone – aggiornamento: La proposta sarà discussa nel prossimo consiglio comunale per assenza della consigliera firmataria Marisa Luana Cavallo
È approdata in Consiglio comunale la proposta di intitolare una via o una piazza cittadina a Pasquale Senatore, storico sindaco di Crotone, che ha guidato la città per diversi anni, lasciando un segno profondo nel tessuto urbano e sociale del territorio.
L’iniziativa, che porta la firma dei consiglieri Paolo Acri, Vincenzo Familiari e Marisa Luana Cavallo, ha raccolto consensi trasversali, testimoniando un sentimento condiviso da molti cittadini e associazioni locali.
Tra i promotori, il consigliere Enrico Familiari ha dichiarato:
«Non lo chiediamo solo noi consiglieri: l’hanno chiesto le associazioni, i liberi cittadini. È un coro unanime. Pasquale Senatore lo conosciamo, sappiamo la sua storia. Ha fatto tanto per Crotone, ha riqualificato interi quartieri, ha ampliato uscite e realizzato opere importantissime per la città. Credo sia doveroso dedicargli una piazza o una via importante».
Durante la seduta del Consiglio, è stata particolarmente evidente la presenza del direttivo di Fratelli d’Italia, che ha sostenuto apertamente la proposta, esponendo cartelli con la scritta “Via Pasquale Senatore”.
Il dirigente Gianluca Marino ha affermato:
«I crotonesi devono tanto a Pasquale Senatore. È stato l’uomo di Crotone, un sindaco amato sia a destra che a sinistra. Non c’era ideologia: era il sindaco di tutti. Merita l’intitolazione di una piazza. Anche i miei figli devono ricordare che Crotone ha avuto un grande sindaco che si chiamava Pasquale Senatore. Oggi siamo qui come delegazione di Fratelli d’Italia con i nostri cartelloni per ribadire che Crotone ha bisogno di una piazza a lui intitolata».
La proposta ora proseguirà il suo iter istituzionale. Ma il clima che si respira in città e tra le forze politiche lascia intravedere una possibile convergenza ampia per rendere omaggio a una figura centrale della storia amministrativa di Crotone.