Crotone - L’Ordine dei Medici al fianco dell’ISS per la salute e la giustizia ambientale
L’Ordine entra nel Progetto SalGA-KRO per studiare l’impatto dell’ambiente sulla salute dei cittadini
Crotone - Nei giorni scorsi presso la biblioteca del Presidio ospedaliero di Crotone si è tenuto un incontro tra un rappresentante dell’ISS, il Presidente ed una delegazione dell’Ordine dei Medici di Crotone.
Nell’incontro sono state definite le linee programmatiche della collaborazione dell’Ordine professionale nel Progetto SalGA-KRO, volto allo svolgimento di uno “Studio epidemiologico descrittivo del profilo di Salute della Comunità di Crotone per promuovere la Giustizia Ambientale”. Il Progetto è coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS), in collaborazione con la Regione Calabria, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone (ASP Crotone), il Comune di Crotone, l’Azienda Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria (ARPACAL) e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno (IZSM). L’ Ordine provinciale dei medici collaborerà per lo svolgimento di specifiche attività progettuali.
«Nel recepire la volontà delle Istituzioni promotrici del Progetto - si legge in una nota dell'Ordine - a voler coinvolgere gli attori/Enti locali di interesse, in forza della consapevolezza delle proprie funzioni di Organo sussidiario dello Stato è chiamato a svolgere funzioni di interesse pubblico con particolare attinenza alla tutela della salute individuale e collettiva dei cittadini, per come sancito dall’Art. 3 del Codice di Deontologia Medica.
L’interesse dell’Ordine del Medici trova le sue ragioni anche nella propria mission circa la tutela dell’ambiente, per come voluto dall’Art. 5 del Codice che infatti “impone al medico di considerare l’ambiente come un determinante fondamentale della salute, promuovendo attivamente la tutela ambientale e una cultura di utilizzo appropriato delle risorse naturali, sia per la salute attuale che per quella delle generazioni future. Ciò significa che il medico deve intervenire nella prevenzione, nella tutela della salute pubblica e nel promuovere uno sviluppo sostenibile, intercettando anche i rischi ambientali prima che si manifestino”.
Per tali ragioni l’Ordine condivide appieno le finalità del Progetto, offrendo la piena disponibilità a partecipare alle specifiche attività progettuali programmate, nella convinzione dell’importanza di dare risposte alla crescente e legittima richiesta della nostra Comunità di avere a disposizione dati e informazioni basati sulle evidenze scientifiche sull’impatto delle contaminazioni ambientali sulla salute.
In particolare, collaborerà nelle attività progettuali volte a individuare misure preventive, basate sull’evidenza scientifica disponibile delle patologie croniche non trasmissibili, oggetto dello studio (malattie cardiovascolari, respiratorie croniche, diabete, forme tumorali maligne), e la loro integrazione con le attività già adottate a Crotone. Collaborerà inoltre nelle attività svolte per favorire l'adesione alle interviste relative alla sorveglianza PASSI, tramite le quali vengono raccolte informazioni sullo stato di salute e benessere fisico e psicologico, sugli stili di vita connessi alla salute e sul grado di conoscenza e adesione ai programmi di prevenzione, svolte in collegamento al Progetto SalGA-KRO».