Crotone - Lo zampognaro porta tradizione e musica in città
Tra pianerottoli e cortili, le note natalizie di Alessandro creano un ponte tra passato e presente
Crotone - Il suono della zampogna accende la magia del Natale nei palazzi della città. Come ogni anno, poco prima delle feste, Alessandro parte da Soverato per raggiungere Crotone e regalare, attraverso l’antico strumento, le note delle più belle canzoni natalizie. I residenti si affacciano ai pianerottoli per ascoltare e accompagnare la musica con la voce.
È un momento di condivisione in un’epoca in cui anche queste piccole tradizioni rischiano di scomparire. Gli occhi entusiasti dei bambini e l’emozione dei più grandi accompagnano il breve giro di Alessandro, che continua a mantenere viva una tradizione che tutti speriamo possa durare ancora a lungo.
La figura dello zampognaro ha radici profonde nella cultura del Sud Italia e, in particolare, nelle comunità della Calabria. Anticamente, questi musicisti girovaghi portavano musica e allegria nei borghi durante le festività natalizie, diventando un simbolo della stagione invernale e custodi di un patrimonio culturale tramandato di generazione in generazione. La zampogna, strumento tradizionale a fiato con origini pastorali, era suonata soprattutto nei cortili e nelle piazze, accompagnata spesso dal ciaramello, e le melodie che diffondeva celebravano la nascita del Cristo e la convivialità del periodo natalizio.
Oggi, come allora, il passaggio dello zampognaro tra i palazzi non è solo un momento musicale, ma un’occasione per riscoprire le proprie radici e rallentare il ritmo frenetico della vita quotidiana.