Crotone, Liberi e Forti contro la delibera ASP sulla gestione privata della Dialisi
Il gruppo consiliare chiede trasparenza, confronto e rafforzamento della sanità pubblica
Il gruppo consiliare “Liberi e Forti” del Comune di Crotone ha espresso forte preoccupazione in merito alla Delibera n. 524 del 7 novembre 2025, con cui l’ASP di Crotone ha avviato una manifestazione di interesse rivolta ai privati per la progettazione, realizzazione e gestione della nuova Unità Operativa di Dialisi dell’Ospedale San Giovanni di Dio.
Secondo i consiglieri Salvatore Riga e Anna Maria Cantafora, la delibera riconosce la criticità della struttura attuale, da anni considerata inadeguata dal punto di vista tecnologico e strutturale, ma rischia di compromettere il modello di sanità pubblica affidando a soggetti privati non solo la costruzione, ma anche la gestione della nuova struttura attraverso la finanza di progetto.
“La sanità non è un prodotto da mettere sul mercato, ma un diritto da garantire in modo universale ed equo – sottolineano i consiglieri –. La scelta di delegare la progettazione e la gestione a operatori privati, senza definire prima il progetto sanitario, introduce vincoli economici e organizzativi pluridecennali e avviene senza alcun confronto con professionisti e cittadini”.
Il gruppo evidenzia inoltre l’assenza di informazioni economiche nella delibera: non sono indicati né il valore dell’investimento né i canoni annuali previsti e il loro impatto sul bilancio sanitario. Per i consiglieri, è urgente sospendere la procedura e aprire un confronto trasparente per definire prima le esigenze cliniche dei pazienti e il fabbisogno reale del territorio.
“La realizzazione di una nuova Dialisi è necessaria – concludono – ma può essere garantita senza cedere la gestione ai privati, rafforzando invece la sanità pubblica e coinvolgendo operatori e cittadini nella definizione delle soluzioni. La cura non è un investimento finanziario e la privatizzazione della sanità rappresenta un rischio gravissimo per il diritto alla salute”.