Crotone - L'augurio del Sindaco Voce per il 2023: «Crotone ha bisogno di fare squadra e unire le forze»

Crotone – Il Sindaco Vincenzo Voce, venerdì mattina, ha convocato una conferenza stampa per tirare un po’ le somme di questo 2022. Nel corso dell’incontro con i giornalisti ha elencato opere e progett...

A cura di Redazione
01 gennaio 2023 10:00
Crotone - L'augurio del Sindaco Voce per il 2023: «Crotone ha bisogno di fare squadra e unire le forze» -
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Crotone – Il Sindaco Vincenzo Voce, venerdì mattina, ha convocato una conferenza stampa per tirare un po’ le somme di questo 2022. Nel corso dell’incontro con i giornalisti ha elencato opere e progetti soffermandosi soprattutto sull’accordo sottoscritto con Eni e la bonifica. Assunzioni, riqualificazioni, nuovi lavori, cantieri e riaperture sono state descritte dal primo cittadino che ha poi risposto alle nostre domande su quello che è stato, per la città e anche per l’amministrazione, questo anno che si sta concludendo. Ai cittadini ha voluto porgere anche un messaggio di auguri

Quali gli obiettivi raggiunti?

Il 2022 è stato l’anno delle “riaperture”: del Castello Carlo V, della Torre Aiutante, della Piscina Olimpionica Comunale. Decine di impianti sportivi, parchi e giardini sono stati restituiti alla fruibilità della comunità cittadina. Abbiamo rimesso in moto la macchina amministrativa con decine di assunzioni e il varo di nuovi concorsi destinati a rinfoltire la pianta organica in tutti i settori dell’Ente.
I cantieri per la bonifica della scuola San Francesco e tanti altri lavori per la riqualificazione dei quartieri.
Poi c’è la progettazione del Pnrr, 3 milioni e 200 mila euro per la città, e il progetto Antica Kroton che va avanti con le gare che hanno visto la partecipazione di nove soggetti sia per la progettazione che per l’esecuzione dei lavori. Per la prima volta è stato realizzato un Piano di zona per le politiche sociali con centinaia di soggetti coinvolti.
Da non dimenticare i progetti per contrastare il dissesto idrogeologico che proprio nelle settimane scorse ci sono stati finanziati per un totale di 7 milioni e 600 mila euro.
Tanta progettualità che è stato possibile mettere in campo grazie all’assunzione e a tutta la squadra del Comune che oltre ad aver rimpinguato abbiamo formato.
In quest’anno abbiamo appaltato lavori per un totale di più di sei milioni di euro: ammodernamento per il mercato di via Giacomo Manna, il ripristino del Pala Milone, che sarà restituito in condizioni migliori di quanto l’abbiamo trovato, abbiamo ripristinato la rete fognaria di via Carducci, dove non ci saranno più sversamenti per strada, riqualificato la piazza antistante il mercato di via Giacomo Manna; la realizzazione della pista ciclabile in via Regina margherita e poi il teatro Comunale e il prolungamento del lungomare (il terzo lotto), la cui gara è stata finalmente pubblicata.

Qual è stato il momento più significativo del 2022?

Sicuramente l’accordo con Eni, un accordo storico straordinario. Saranno 22 milioni di euro complessivi: 16 milioni e 750 mila in progettualità e servizi per la città di Crotone, risorse finanziarie libere dal bilancio comunale. In questi due anni non abbiamo potuto partecipare a bandi co-finanziati dalla Regione. a causa del blocco della Corte dei Conti.
Da oggi in poi sarà diverso. Le risorse saranno utilizzate per la riqualificazione urbana ma anche la protezione della fascia costiera. Oltre 4 milione e 600 mila euro saranno impegnati poi per studi sulla subsidenza che faremo insieme alla Regione Calabria, alla Provincia e all’Unical. La subsidenza è stata al centro di tutte le interlocuzioni avute con l’Eni. Un altro accordo tra Eni e le marinerie riguarda lo stanziamento di un altro milione di euro. L’accordo con Eni è extra bonifiche, extra Imu, extra royalties che Eni versa o verserà non in maniera bonaria.
Per quanto riguarda Eni conviene spiegare ai cittadini anche di cosa stiamo parlando sulla bonifica. Oggi il POB2 si è fermato sulla destinazione dei rifiuti contenuti sotto la famigerata “passeggiata degli innamorati”. Una pagliuzza a confronto con i materiali che sono nei terreni ex Pertusola. Ed è di questo che dobbiamo parlare, di come questi materiali, i più pericolosi ed inquinanti devono essere smaltiti. Le proposte che Eni ha fatto fino ad oggi non sono ricevibili per il Comune di Crotone. Questa è la vera sfida da affrontare con Eni, questo è l’argomento che dobbiamo discutere qui in città. Intanto portiamo a casa un risultato importante. Abbiamo migliorato il POB fase 2: in questi mesi Eni ha raddoppiato i volumi da trattare con l stabilizzazione e la solidificazione e sono intervenuti nell’area più rischiosa del sito pertusola 8l’area ex impianti). Da questo punto di vista voglio tranquillizzare i crotonesi, l’ingegnere Voce è sempre l’ingegnere Voce.

C’è qualcosa che vorrebbe cambiare se potesse tornare indietro?

Quando si amministra errori se ne fanno tanti soprattutto nella prima fase quando ti rendi conto che hai poche persone e poche risorse finanziarie e le entrate non sono quelle che dovrebbero essere ma piano piano e lavorando con serietà i risultati sanno arrivando e ne arriveranno altri. Abbiamo la visione di come dovrà essere la città di Crotone.

I propositi per il nuovo anno.

Se il 2022 è stato l’anno delle “riaperture”, il 2023 sarà l’anno dei “cantieri”, come una nuova strada di collegamento per il quartiere Tufolo – Farina, il ripristino dei serbatoi di S. Giorgio per evitare disagi dal punto di vista idrico alla comunità, la nuova piscina sul lungomare che riprenderà i fasti dell’ex piscina Coni, lavori di riqualificazione e valorizzazione del centro città e delle periferie.
Il raddoppio della Tufolo-Farina sarà un’opera strategica per la città. il progetto è già in fase di lavorazione, parliamo di un intervento di circa quattro milioni di euro (fondi accordo Eni).
Stiamo ragionando anche sulla strada Tufolo-Mare, per la quale servirebbero altri 4 milioni di euro. Per il ripristino dei serbatoi di S. Giorgio impegneremo più di due milioni di euro.
Il cantiere di bonifica della ex scuola di San Francesco, i cui lavori sono stati consegnati in questi giorni. Un intervento dii circa dieci milioni di euro.
Tanti cantieri accompagnati da nuove assunzioni e soprattutto mi auguro che i cittadini possano avviare tutti la raccolta differenziata che è quella che ci preoccupa in termini di costo del servizio. Noi ci impegneremo a togliere i brutti cassonetti per le strade ma i crotonesi dovranno iniziare a differenziare.

Crotone ha bisogno di serenità, questo è l’augurio che porgo a tutti i cittadini. I crotonesi hanno bisogno di fare squadra e di unire le forze come fanno dappertutto.

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