Crotone - La tragedia del 16 novembre 1989 è ancora nei cuori dei crotonesi
Crotone – Sono trascorsi 35 atnni da quella drammatica giornata del 16 Novembre 1989, buia e fredda come poche a Crotone. Come ogni anno Italia Nostra con il Gak e altre associazione del Terzo Settore...

Crotone – Sono trascorsi 35 atnni da quella drammatica giornata del 16 Novembre 1989, buia e fredda come poche a Crotone. Come ogni anno Italia Nostra con il Gak e altre associazione del Terzo Settore, insieme ai familiari delle vittime, e ai rappresentanti delle Istituzioni ha organizzato un momento di riflesisone presso il piazzale 16 Novembre alla Stazione ferroviaria.
Un momento per ricordare quelle vittime innocenti, cadute sul lavoro.
«Vogliamo far sentire la vicinanza ai familiari, – è stato il messaggio lanciato da Italia Nostra – in particolare a Pietro e Maria Amelio, figlia di Carmelina Pistoia, a Silvia Bruno, figlia di Salvatore, macchinista, che quest’anno ha inviato un messaggio affettuoso non potendo partecipare alla Cerimonia ed a tutti coloro che hanno perduto in modo cosi tragico delle persone care».
#unitipernondimenticare, affinchè eventi tanto drammatici non avvengano mai più a Crotone ed in nessun altro luogo, perchè la vita umana è sacra e va tutelata in ogni circostanza.
«Constatiamo – aggiunge Italia Nostra – che, mentre la sicurezza è stata potenziata, non si può dire che i lavori di elettrificazione siano stati completati lungo la linea jonica crotonese, con il conseguente isolamento da infrastrutture che penalizza il territorio».
Tutti gli interventi dei partecipanti hanno fatto riferimento a tale annoso problema, sia pure con angolature ed accenni diversi.
Dopo la parte “politica”, il trasferimento nel giardinetto della stazione ferroviaria per rendere omaggio con le piantine di ciclamini alla statuina della Madonna e con la successiva benedizione da parte del diacono Pino Samà, che ha ricordato tutti i nomi delle Vittime affidandole alla protezione della Madonna.
Italia Nostra chiede da tempo una maggiore cura di questo angolo verde della stazione, (dove è stato messo a dimora due anni fa anche un alberello di Olivo della Madonna), cosi da offrire una piccola oasi di relax ai viaggiatori.
A conclusione della cerimonia, l’auspicio che in tempi brevi si possano iniziare i lavori di riqualificazione della storica stazione ferroviaria (del 1874) e concludere quelli di elettrificazione della linea Jonica.
«Sarebbe – conclude Italia Nostra – il modo migliore per onorare la memoria di Carmelina Delia Antonella Rosanna RitaAngela Loredana Emma Franca Mirella Antonio Angelo Salvatore. I nostri angeli per sempre».