Crotone - La proposta del Movimento 5 Stelle per la bonifica e il rilancio industriale

Zurlo: «Dobbiamo pretendere un serio intervento privato e pubblico, mettendo intorno ad un tavolo Eni e lo Stato»

A cura di Redazione
30 dicembre 2025 14:00
Crotone - La proposta del Movimento 5 Stelle per la bonifica e il rilancio industriale -
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Crotone - "Dal veleno al valore: transizione ecologica e rinascita industriale per Crotone": con queste parole, il Movimento 5 Stelle di Crotone lancia una proposta concreta per il futuro della città, con l’obiettivo di coniugare lavoro e ambiente, e restituire a Crotone dignità, sviluppo e salute.

Francesco Zurlo, rappresentante del Movimento 5 Stelle di Crotone, sottolinea l’urgenza di salvaguardare la salute dei cittadini, ma anche l’importanza di vedere nella bonifica un’opportunità per rilanciare l’occupazione e il ruolo strategico della città. “Non possiamo restare solo in difesa. La bonifica è una grande opportunità per creare nuovi posti di lavoro e far ripartire l’economia locale”, afferma Zurlo. La proposta mira a introdurre un serio intervento pubblico e privato, con l’Eni chiamata a risarcire i danni e lo Stato a coordinare gli interventi di rilancio.

Per decenni, Crotone ha pagato il prezzo dell’inquinamento causato dall’industria chimica. Il Movimento 5 Stelle ha una richiesta chiara: bonifica totale e certificata dell'ex sito industriale. Non si tratta solo di rimuovere le sostanze tossiche, ma di garantire una vera e propria giustizia ambientale per la città. La proposta include:

  • Bonifica totale e certificata dell'area industriale dismessa.

  • Monitoraggio continuo e indipendente di suolo, acque e aria, con i dati pubblicamente accessibili online.

  • Coinvolgimento delle associazioni e dei cittadini in un controllo ambientale trasparente tramite tavoli di sorveglianza e verifiche periodiche.

"La salute non è negoziabile: prima si bonifica, poi si costruisce il nuovo", ribadisce Zurlo, facendo riferimento alla necessità di creare un ambiente sano e sicuro prima di qualsiasi intervento di sviluppo industriale. La proposta del Movimento 5 Stelle non si ferma alla bonifica, ma punta a una transizione industriale ecologica. La città, da simbolo di inquinamento, diventerà così il centro mediterraneo della bioeconomia e della produzione di bioplastiche compostabili. Questo progetto prevede la creazione di un polo industriale di bioplastiche compostabili e un distretto di bioeconomia integrato con l’agricoltura del Marchesato di Crotone.

Tra i principali obiettivi:

  • Produzione di materiali compostabili per imballaggi e packaging alimentare.

  • Sviluppo di biofertilizzanti e bioenergie per supportare la filiera agricola e locale.

  • Creazione di opportunità per start-up e innovazione green nel Sud Italia.

Questo progetto mira non solo a risanare il passato, ma anche a costruire un futuro sostenibile per il territorio crotonese, con lavoro pulito e innovazione al centro dello sviluppo.

Un aspetto fondamentale del piano riguarda la creazione di posti di lavoro per i giovani del territorio. Crotone potrebbe diventare un vero e proprio campus formativo per la chimica verde, con la collaborazione delle scuole crotonesi e delle università calabresi. La proposta prevede la creazione di centinaia di posti di lavoro diretti e oltre 1.000 indiretti tra industria, ricerca e agricoltura. Un’opportunità unica per le nuove generazioni, che potranno finalmente avere un futuro legato a settori innovativi e sostenibili, senza dover emigrare o sacrificare salute e ambiente.

Il Movimento 5 Stelle pone un forte accento sulla partecipazione e sulla trasparenza durante il processo di bonifica e rilancio. Tra le proposte:

  • Tavolo Cittadino Permanente per seguire da vicino il processo di bonifica e lo sviluppo del polo industriale.

  • Forum pubblici e open day per informare e ascoltare le esigenze della cittadinanza.

  • Piattaforma online con report ambientali e occupazionali in tempo reale.

Una vera e propria democrazia partecipativa che consentirà ai cittadini di monitorare ogni fase del processo, assicurando che l’intervento pubblico sia davvero efficace e in linea con le esigenze della comunità.

Il Movimento 5 Stelle propone un progetto ambizioso, che vuole fare di Crotone un modello europeo di riconversione industriale. Non più un’area sacrificata, ma un laboratorio di transizione ecologica e industriale, capace di attrarre investimenti, ricerca e turismo sostenibile. La storia industriale della città deve essere riscattata: non più macerie e malattie, ma una cultura del lavoro che guardi alle sfide del XXI secolo.

Francesco Zurlo conclude: “Crotone merita giustizia, sviluppo e dignità. Non più promesse: è il momento di passare dai veleni al valore, dai silenzi alla trasparenza, dal passato al futuro.”

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