Crotone, il Gak: "Un presidio culturale come la Dante Alighieri non può chiudere"

Crotone – E’ notizia delle ultime ore che la Società Dante Alighieri di Crotone, sita nel cuore del Centro Storico di Crotone, deve lasciare i locali di proprietà della Fondazione Caloiro, in vico Cal...

A cura di Redazione
17 marzo 2023 06:12
Crotone, il Gak: "Un presidio culturale come la Dante Alighieri non può chiudere" -
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Crotone – E’ notizia delle ultime ore che la Società Dante Alighieri di Crotone, sita nel cuore del Centro Storico di Crotone, deve lasciare i locali di proprietà della Fondazione Caloiro, in vico Caloiro.

Apprendiamo con rammarico che la Società Dante Alighieri sarebbe costretta a lasciare i locali finora occupati presso la Fondazione Caloiro, nel Centro Storico di Crotone. Sarebbe questa la decisione del Consiglio di Amministrazione della Fondazione stessa, che avrebbe intimato all’associazione di lasciare liberi i locali. Ci sembra che tale decisione sia un atto contrario alla funzione finora svolta dalla Società Dante Alighieri nella nostra città ed in particolare nel Centro Storico. Un presidio della cultura che non avrebbe più una sede in cui operare. Una mancanza di riconoscimento del ruolo svolto dall’Associazione, in circa quaranta anni di attività, nel tessuto sociale e culturale cittadino.

Anni di collaborazione con la Dante, di interventi condivisi a tutela dei beni culturali, di iniziative svolte per le questioni legate all’archeologia, di incontri sui temi più specifici di carattere storico, letterario, artistico, ci hanno abituato a guardare alla Società Dante Alighieri come ad una importante compagna di testimonianze civili, di campagne culturali, di battaglie civiche, condotte nell’interesse della città. Presente a Crotone già agli inizi del Novecento, la Dante Alighieri vi ha poi condotto le sue attività ininterrottamente dal 1986 ad oggi, ottenendo l’attuale sede in comodato d’uso una decina d’anni fa in cambio, della bonifica e ristrutturazione dei locali, allora diroccati e fatiscenti; continuando, a proprie spese, alla manutenzione
dei locali, nei quali svolge un’importante funzione culturale e sociale, finalizzata anche alla promozione del Centro Storico.

Tutti in città sono al corrente delle iniziative portate avanti dal Comitato crotonese della Dante Alighieri: promozione della lingua italiana; presentazione di autori e di opere di letteratura contemporanea; corsi di intrattenimento e di lingua italiana per bambini stranieri; concorsi per gli studenti delle Scuole secondarie; per promuovere la conoscenza della Divina Commedia e l’opera del Padre Dante; certificazioni Plida. Per non parlare dell’attenzione dedicata anche alla Storia, del Novecento e dell’età moderna.
Una importante presenza di carattere sociale culturale e umano che coinvolge quotidianamente cittadini, gruppi sociali, studenti, bambini e famiglie.
Sarebbe davvero un venir meno se dopo tali contributi nei confronti della crescita civile e associativa cittadina la “Dante” fosse costretta a lasciare quei luoghi nei quali in questi ultimi anni si è prodigata a favore della nostra comunità.

Vincenzo Fabiani
Direttore del GAK Gruppo Archeologico Krotoniate

 

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