Crotone - Il Comitato Centro Storico denuncia incuria e chiede pulizia continua

Crotone - Il Presidente del Comitato Centro Storico di Crotone, Cesare Spanò, torna a sollevare con forza la questione della persistente carenza di servizi di pulizia e decoro urbano nel cuore identitario della città. In una nota inviata alla presidenza di Akrea, al Sindaco Vincenzo Voce, all’Assessore all’Ambiente e all’Ufficio Igiene dell’ASP, Spanò denuncia lo stato di incuria che continua a caratterizzare il quartiere storico nonostante numerosi incontri, solleciti e impegni formali.

“Con la presente – afferma Spanò – intendo nuovamente richiamare l’attenzione sull’annosa e persistente carenza del servizio di pulizia nel Centro Storico, una problematica che continua a manifestarsi con puntualità, nonostante i numerosi incontri e le ripetute rassicurazioni ricevute”.

La nota sottolinea come la situazione si sia resa particolarmente evidente in occasione dell’“Eikasia Immagine Festival”, rassegna culturale diffusa che ha trasformato il Centro Storico in un grande palcoscenico a cielo aperto, con parate, musica, teatro, laboratori e talk. Nonostante la pianificazione degli interventi, residenti e operatori si sono visti costretti a provvedere personalmente alla pulizia degli spazi, supplendo a un servizio che avrebbe dovuto essere garantito in un contesto di evento culturale di rilevanza cittadina.

Spanò denuncia come l’eccezione sia diventata una regola: “Il senso civico e l’attaccamento al territorio dei cittadini è evidente, ma non possiamo permettere che l’ordinaria amministrazione ricada sulla buona volontà dei residenti. Ci chiediamo quale sia la differenza di trattamento tra il Centro Storico e altre zone centrali della città”.

Particolarmente critiche risultano le condizioni nei fine settimana, quando vie e piazze diventano difficilmente fruibili a causa di cattivi odori, rifiuti accumulati e deiezioni di animali e, in alcuni casi, anche umane. Bottiglie, cartoni e residui vari permangono negli spazi pubblici, alimentando un senso di abbandono e di trascuratezza.

Alla luce di quanto denunciato, Spanò rinnova formalmente le richieste alle istituzioni: una programmazione costante, verificabile e continuativa degli interventi di pulizia; un rafforzamento del servizio nei fine settimana e in occasione di eventi; un’adeguata dotazione e gestione dei contenitori per i rifiuti; un monitoraggio puntuale delle condizioni igienico-sanitarie, anche con il coinvolgimento degli organi competenti: «Si chiede semplicemente - conclude la lettera - che il Centro Storico possa essere vivibile e rispettato, senza dover confidare ogni volta nella buona volontà di chi lo abita».