Crotone - Il centro bloccato e strade chiuse: ecco perchè
Sciopero generale della CGIL Calabria, corteo partito dallo Stadio Ezio Scida di Crotone: traffico bloccato nel centro città per protestare contro la manovra del governo
Le strade centrali di Crotone sono chiuse e il traffico bloccato perché si sta svolgendo lo sciopero generale della CGIL Calabria indetto per venerdì 12 dicembre 2025, con corteo partito questa mattina dallo Stadio Ezio Scida verso il centro città. Il traffico è perturbato e molte vie principali sono chiuse al transito per consentire il passaggio in sicurezza dei manifestanti e delle forze dell’ordine impegnate nel presidio delle strade.
La CGIL ha proclamato lo sciopero generale per l’intera giornata di lavoro in tutti i settori pubblici e privati come parte di una mobilitazione nazionale contro la manovra di bilancio del governo Meloni, giudicata dal sindacato ingiusta e dannosa per lavoratori, pensionati, giovani e fasce deboli della popolazione. Tra le principali motivazioni della protesta ci sono richieste di aumento dei salari e delle pensioni, contrasto alla precarietà, no all’innalzamento dell’età pensionabile, investimenti nella sanità pubblica, nell’istruzione e nei servizi pubblici, nonché una riforma fiscale più equa e attenzione ai diritti sociali ed economici delle persone. La CGIL contesta in particolare una manovra che non risponde ai reali bisogni dei lavoratori e che non destina risorse adeguate al welfare sociale e ai servizi essenziali.
La scelta di Crotone come luogo della mobilitazione regionale non è casuale: i vertici della CGIL Calabria hanno spiegato che Crotone è stata individuata come “emblema” delle criticità del territorio, rappresentando molte delle difficoltà che la regione vive, quali isolamento geografico e infrastrutturale, mobilità inefficiente, scarse opportunità di lavoro, basso livello di qualità della vita e problemi persistenti nella sanità pubblica.