Crotone - I sindacati su crisi Akrea: «Non vogliamo credere a un "bel pacco di Natale" per i dipendenti»

Crotone – la vicenda che coinvolge Akrea continua a destare preoccupazione. Ecco perché le RSA CISL, UIL, COBAS, FIADEL e FLAICA hanno comunicato che giovedì 9 novembre tutti i dipendenti si raccoglieranno presso il capannone di lavoro per svolgere una delicata assemblea sindacale.

«Abbiamo dato sempre risposte concrete sul territorio – si legge in una nota a firma dei sindacati -, le difficoltà del servizio, come ben tanti sanno, provengono dalle problematiche legate al sistema dei rifiuti e ai pochi controlli sul territorio da parte dell’autorità competente.

In questo gioco di nervi ognuno cerca di sostenere la propria verità fornendo dati e attribuendo responsabilità ma nessuno si preoccupa dello stato d’animo dei dipendenti che assistono ancora inermi a questa situazione.

Dubbi tanti e risposte poche fino ad oggi ai chiarimenti richiesti all’amministrazione comunale. Tra essi ancora da sciogliere è la questione relativa alla rendicontazione del debito relativo al pagamento dei mezzi che sebbene debba essere ricondotto in capo all’amministrazione comunale risulta ancora in bilancio ad Akrea.

La politica Crotonese deve prendere atto che questa città si sta svuotando giorno dopo giorno, le scelte politiche sono importanti e i patrimoni vanno tutelati, e in assenza di una società che da stabilità economica a 105 dipendenti anche l’economia Crotonese potrebbe risentirne notevolmente.

Non vogliamo credere che qualcuno abbia preparato un bel pacco regalo ai dipendenti di Akrea per Natale, e ci auguriamo possa intervenire sulla questione anche sua Eccellenza il Prefetto».