Crotone - Festa della Repubblica festeggiata tra i valori della Costituzione e della cittadinanza attiva
Crotone – Festa della Repubblica ricordando i valori della Costituzione e la Democrazia: anche a Crotone questa mattina, in Piazza Umberto I, la cerimonia con l’alzabandiera e la deposizione della cor...
Crotone – Festa della Repubblica ricordando i valori della Costituzione e la Democrazia: anche a Crotone questa mattina, in Piazza Umberto I, la cerimonia con l’alzabandiera e la deposizione della corona di alloro per ricordare i caduti in guerra, alla presenza delle autorità civili e militari, del primo cittadino di Crotone, di alcuni sindaci della provincia, del presidente della Provincia di Crotone Sergio Ferrari, e i labari delle associazioni combattentistiche e d’arma.
Durante la cerimonia, è stata data lettura del messaggio rivolto dal Capo dello Stato Sergio Mattarella ai prefetti in occasione della Festa della Repubblica, letto da Franca Ferraro, Prefetto di Crotone, accolta sul luogo della cerimonia dal Comandante della Capitaneria di Porto Domenico Morello.
“Auguri a tutti perché oggi è la festa degli italiani, oltre che della Repubblica – ha dichiarato il Prefetto Franca Ferraro – il discorso ai prefetti è molto impegnativo per noi che lo abbiamo ricevuto. Ha ripercorso tutti gli aspetti salienti che riguardano la nostra attività, ma una cosa mi ha colpito, ovvero che noi siamo gli operatori della costituzione. Io penso che sia un compito difficile che bisogna compiere tutti i giorni, ma non solo i prefetti, ma tutti che dobbiamo essere a presidio del rispetto dei valori della Costituzione, a presidio della democrazia“.
Una festa tricolore allietata dall’Inno Nazionale a cura del Liceo G.V. Gravina e del coro polifonico “Anna Frank” dell’I.C. Rosmini. Mentre durante la cerimonia una copia della Costituzione Italiana è stata consegnata al giovane Alfiere della Repubblica, il crotonese Giovanni Prestinice, premiato al Quirinale di recente dal Presidente Sergio Mattarella per il suo impegno nel sociale. “Non a caso ho voluto come lo scorso anno che ci fossero i ragazzi a suonare l’Inno d’Italia perché è importante, e non mi stancherò mai di dirlo: se noi riusciamo a trasmettere i nostri valori ai nostri figli renderanno questa terra ancora più bella“, ha concluso.
Poi sono state consegnate le onoreficenze a chi si è distinto negli anni, con il conferimento del titolo di Cavaliere della Repubblica. In particolare si sono distinti nel corso degli anni Amedeo Gigante, dell’Ufficio di Gabinetto della Provincia di Crotone, Domenico Morello Comandante della Capitaneria di Porto di Crotone, Federico Ferraro Garante dei Diritti dei Detenuti, l’ispettore di Polizia Luigi Crupi, il vice Prefetto di Crotone Francesco Paolo D’Alessio, il finanziere Luigi Conidi.
